Trevi, il Comune entra nel coordinamento nazionale delle “Città slow”

TREVI  – Il comune di Trevi, nella persona del sindaco Bernardino Sperandio, ha fatto il suo ingresso nel nuovo Comitato di Coordinamento Nazionale delle Cittaslow italiane; eletto nel massimo organo di indirizzo politico del prestigioso sodalizio, Sperandio, insieme ai rappresentanti di altri 16 comuni italiani, resterà in carica fino alla fine della sindacatura; a Trevi e Torgiano, quindi il compito di rappresentare l’Umbria in seno a Cittaslow.

Con la partecipazione di oltre 60 Sindaci e delegati, venerdì 15 dicembre si è tenuta infatti ad Orvieto l’Assemblea delle Cittaslow italiane, le cittadine piccole e medie del “Buon Vivere” che mettono al centro la resilienza economica e sociale, la cultura e la memoria, l’innovazione e la tecnologia per la sostenibilità e i servizi e una nuova strategia di pianificazione urbana, rurale e turistica. Il comune di Trevi fa parte ormai da anni del Movimento Città Slow, associazione che annovera tra i suoi soci tutti quei comuni dove l’uomo è ancora protagonista del lento e benefico succedersi delle stagioni, dove si rispetta la salute dei cittadini, la genuinità dei prodotti e della buona cucina.
Nel 2015 la capitale dell’olio è stata premiata come eccellenza di Cittaslow per alcune buone pratiche negli indirizzi di programmazione delle proprie politiche ambientali e di tutela dell’identità culturale.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.