Villa Umbria: 16mila partecipanti, 12 mila ore di formazione, il bilancio 2014 della scuola

“La Scuola umbra di amministrazione pubblica, presieduta da Catiuscia Marini, presidente della Regione Umbria, in questo momento di riorganizzazione delle funzioni e di tutta la pubblica amministrazione, continua ad essere un fulcro fondamentale nell’affrontare i radicali mutamenti, le misure di riordino e le misure orientate alla riduzione della spesa e alla sempre più concreta realizzazione di una amministrazione digitale, organizzando corsi formativi per la diffusione delle buone pratiche, per la formazione continua dei dipendenti pubblici”.

È quanto afferma l’amministratore unico della Scuola, Alberto Naticchioni, tracciando un bilancio delle attività  del 2014, che si chiude con 16mila partecipanti e 12mila ore di alta formazione in aula. “Visto il positivo riscontro manifestato dagli Enti e dai partecipanti ai corsi – rileva Naticchioni – la Scuola intende, per il 2015, arricchire l’attività della Scuola, che si pone in continuità con le azioni intraprese negli anni precedenti, con particolare attenzione alle riforme della pubblica amministrazione contenute in diversi provvedimenti normativi nazionali e regionali di recente emanazione, caratterizzati da profonde riorganizzazioni e misure orientate alla riduzione della spesa e la sempre più concreta realizzazione di una amministrazione digitale e trasparente. In questo quadro l’importanza della formazione a tutti i livelli – conclude Naticchioni – compreso quello manageriale, è diventata un elemento sempre più rilevante per conseguire risultati tangibili e garantire efficienza ed economicità della PA. Da qui l’attenzione prestata ad una concezione evolutiva del sistema formativo della P.A. e delle modalità di svolgimento delle attività formative, basate sul processo “Knowledge creation”; un sistema capace appunto di cogliere il cambiamento realizzando un servizio costantemente adeguato ai processi di evoluzione di conoscenza e capace soprattutto di realizzare collegamenti sinergici per la valorizzazione del bagaglio conoscitivo dell’organizzazione”.

Nel 2014 sono state approfondite, con circa 300 singole attività formative, tutte le novità normative emanata dal governo centrale e locale, dai Servizi finanziari, in particolare il tema dell’armonizzazione contabile; alla riforma dell’amministrazione digitale semplificazione e trasparenza; all’anticorruzione; riforma delle Province (c.d. Legge Del Rio) e riordino società partecipate; alle risorse umane, al settore degli appalti e settore sociale.

La Scuola, che si è avvalsa di docenti di riscontrata fama e competenza, ha organizzato tra gli altri il corso di alta formazione “Reti di conoscenza per l’e-leadership” riservato ai dirigenza della pubblica amministrazione della Regione Umbria.

Nel 2014 si è tenuta la quarta edizione del laboratorio di “benchmarking” tra sistemi sanitari regionali, in cui sono stati confrontati i modelli regionali sul controllo della spesa sanitaria e sull’efficienza gestionale, con particolare riguardo alla crisi economica che attraversa l’Italia e alle soluzioni proposte dal livello nazionale.

Il Consorzio intende rafforzare, insieme alla Direzione salute  della Regione Umbria dell’alta formazione post-laurea in ambito sanitario ed in collaborazione con l’Università degli Studi di Perugia, l’organizzazione di attività formative di alta formazione, con particolare riguardo a percorsi di aggiornamento e a corsi di formazione manageriale rivolti alle più alte cariche aziendali e ai dirigenti di strutture complesse, lo sviluppo delle conoscenze e competenze di tutto il personale dell’area amministrativa del servizio sanitario umbro. Sempre in ambito sanitario, si sono svolti i corsi triennali di formazione specifica in medicina generale, avviato il corso di specializzazione in  medicina generale annualità 2014-2017 ed avviato il corso di alta formazione “Tecnologie ed Ausili per la Disabilità”. Inoltre, la Scuola umbra di amministrazione pubblica ha curato, e curerà anche nel 2015, la qualificazione e aggiornamento del personale di polizia locale umbra su incarico diretto della Regione Umbria.

Tra le attività del 2014 figurano inoltre il corso biennale per micologi, che ha rilasciato 18 qualifiche di micologo; il bando di concorso per l’ammissione alla quarta edizione del corso di formazione per il conseguimento dell’abilitazione all’insegnamento dello sci alpino; concluso il 25esimo corso internazionale di specializzazione sul “Controllo e gestione del processo a fanghi attivi tramite metodi microbiologici”; Corso “Piano Paesaggistico Regione Umbria Anno 2015”; il Forum geografia paesaggio 2014; la Formazione del personale del Sistema Sanitario Regionale; il Corso di Alta Formazione in Valorizzazione e Gestione dei Beni Culturali organizzato dalla Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica come  proprio contributo alla candidatura di “Perugia con i luoghi dei San Francesco d’Assisi e dell’Umbria” a Capitale Europea della Cultura 2019. Questo progetto è nato oltre che dall’adesione della Scuola alla Fondazione “PerugiaAssisi2019”, dall’ottima riscontro ed ampio successo ottenuto dalla due precedenti giornate di approfondimento in tema di valorizzazione e gestione dei Beni Culturali organizzate, la prima a Norcia e la seconda nella Sala dei Notari di Perugia. Per il settore sociale nel 2014 si sono svolti i corsi di aggiornamento per le educatrici i dei servizi socio educativi per la prima infanzia dei Comuni di Perugia, Gubbio; Città della Pieve-Castiglione del Lago; il percorso biennale Migranti, Diritti, Salute, che costituisce l’esito di un importante lavoro di collaborazione della Regione Umbria con la Fondazione Angelo Celli per una Cultura della salute (Perugia), avviato nel 2010, finalizzato alla comprensione, prevenzione e contrasto del fenomeno delle mutilazioni genitali femminili sul territorio regionale umbro.

In più, nel 2014, è stato firmato un protocollo d’intesa sottoscritto con il Dipartimento della Funzione Pubblica del Ministero della Pubblica Amministrazione allo scopo di organizzare seminari e iniziative promozionali per il trasferimento di conoscenze, buone prassi, metodologie per la semplificazione e la digitalizzazione, con riferimento ai risultati ottenuti nell’ambito del Piano triennale di semplificazione, dell’agenda Digitale dell’Umbria, del progetto per l’attivazione dello sportello digitale per le attività produttive e dell’edilizia. L’accordo siglato prevede anche interventi di formazione mirati al contrasto della corruzione, attivazione di partenariati locali, nazionali e internazionali per progetti formativi nell’ambito di programmi comunitari e azioni per il supporto delle amministrazioni locali nella valorizzazione del patrimonio di beni culturali.

Infine la Scuola avvierà, da quest’anno, una collaborazione con la fondazione  Villa Fabri di Trevi, Associazione Culturale Nemetria di Foligno e Associazione LibreItalia.

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