Vus, appalti “discutibili”, il Comune di Spoleto chiama l’anticorruzione

SPOLETO – Il segretario comunale del Comune di Spoleto avrebbe inviato una nota all’Autorità nazionale anticorruzione (Anac) per verificare presunti metodi “discutibili” negli appalti della Valle Umbra Servizi. Continua dunque la querelle tra il presidente della Vus, Maurizio Salari e il primo cittadino della città ducale, Fabrizio Cardarelli, critico nei confronti della gestione dell’azienda partecipata di acqua, gas e rifiuti.  La notizia è stata riportata da sito Spoleto Online, che parla anche di un dipendente della Vus che sarebbe stato demansionato e sospeso dal servizio, perché avrebbe evidenziato alcune anomalie. Lo stesso sarebbe stato una sorta di “spione” e per questo redarguito. Al centro della “segnalazione” o presunta tale, sembra esserci il frazionamento dell’ammontare di un appalto per evitare la gara, obbligatoria per legge sopra i 40mila euro.

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