In Umbria 5 mila addetti nelle 50 aziende dell’aerospazio: un valore di oltre un miliardo di euro
Creano prodotti “ad alto valore tecnologico” per un valore di oltre un miliardo di euro, impiegando oltre 5000 addetti sul territorio umbro le 50 imprese che operano in Umbria per il settore dell’aerospazio. In uno scenario internazionale sempre più segnato da “crisi globali e forte competizione”, l’industria dell’aerospazio si conferma quindi un asset strategico anche per la nostra regione. E’ intorno a questo tema che si è sviluppato il convegno “I cluster aerospaziali per un Sistema Paese resiliente e competitivo”, organizzato da Umbria aerospace cluster e Rid analytics a Roma nella sala degli Atti Parlamentari della Bibilteca del Senato “Giovanni Spadolini”. In questa occasione è stato presentato il nuovo Quaderno di Rid analytics, frutto di una sinergia con il Cluster umbro: una pubblicazione, attraverso una approfondita attività di ricerca e confronto che ha coinvolto istituzioni, forze armate, altri Cluster regionali e grandi Gruppi. Mette in evidenza l’importanza strategica dell’intera filiera del settore aerospazio-difesa per la competitività del Paese. Il presidente di Umbria Aerospace Cluster, Daniele Tonti, ha sottolineato il “valore di questo progetto, che riunisce i principali stakeholder nazionali e internazionali con l’obiettivo di condividere una visione strategica e adottare azioni operative e ancor più sinergiche per la crescita del settore”.

