Perugia, tutto pronto per #Beckettpuntozero
PERUGIA – Tutto pronto per “Beckettpuntozero”, l’opera che il regista scenografo Giancarlo Cauteruccio, docente di Scenografia all’Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia, farà portare in scena nel chiostro del complesso di San Francesco al Prato il 10 luglio, alle 21.30, ai suoi studenti del biennio specialistico in Arti visive e discipline dello spettacolo, che ne hanno curato progetto, scene, costumi e regia. Un percorso didattico sperimentale che mette insieme cinesi e italiani. Un’esperienza artistica feconda che si avvale della collaborazione di Alessandra Capponi e Alessio Venturi, e la partecipazione di Sixi Liu, Xufeng Wang, Jinxin Yu, Samanta Buccilli, Xialun Jia, Andrea Pileri, Anna Scognamiglio, Jingjing Sun, mentre il coordinamento degli allestimenti è di Massimo Bevilacqua.
Dalla progettazione alla realizzazione di un’opera teatrale. Questo l’obiettivo del corso di studi, che quest’anno darà i suoi frutti con la messa in scena di “Beckettpuntozero”. Un evento particolare: ci sarà un coinvolgimento del pubblico sul palco, e le creature beckettiane, quindi gli attori, saranno soltanto studenti cinesi, con i loro corpi e le espressioni. Gli allievi italiani si occuperanno della parte tecnico-scenica. Il teatro quale forma strategica, sociale, per amalgamare il gruppo, restituendo ad ognuno la sua potenzialità espressiva. “Un’operazione di particolare interesse culturale – sostiene Cauteruccio – che attraverso l’arte, le sue espressioni, può dare vita a un piccolo miracolo che è il dialogo tra le culture”.

