Umbertide Cambia: “Serve un polo di servizi alle persone”

UMBERTIDE – Umbertide cambia torna a proporre la realizzazione di un polo per i servizi alla persona, che sostanzialmente tenga insieme Sportello del lavoro, Agenzia delle Entrate, Digipass, Informagiovani e possibilmente Servizi Sociali, garantendo spazi anche ad associazioni che tutelano i diritti dei cittadini e dei consumatori. “Questa – sottolinea Gianni Codovini, capogruppo del movimento civico – è l’unica soluzione che consente di ottimizzare efficacia, spazi, costi, attivando una sinergia interistituzionale in grado di mantenere sul territorio servizi che altrimenti verrebbero persi”. Lo Sportello dell’Agenzia delle Entrate, aperto al pubblico solamente nel giorno di Lunedì, svolge infatti una importantissima funzione che coinvolge direttamente cittadini, società commerciali, professionisti, enti e associazioni, servendo un vasto territorio. Non da meno il ruolo dello Sportello del Lavoro, con la sua proposta di servizi e politiche attive rivolte a giovani e adulti, alle quali in questi mesi si è aggiunta la gestione del reddito di cittadinanza, misura nazionale che prevede una forte integrazione tra i servizi per l’impiego ed i servizi sociali, appunto altro cardine del polo. Digipass può essere allora un servizio di supporto informatico utile ai diversi utenti, quindi perfettamente integrato. “Peraltro – aggiunge Umbertide cambia – la Giunta comunale ha ribadito ad ARPAL Umbria, l’Agenzia regionale per le politiche attive del lavoro, l’impegno dell’Amministrazione a ricercare tempestivamente una sede adeguata per l’ufficio di Umbertide, anche in una prospettiva di potenziamento dei servizi erogati”. Tutto ciò premesso, Umbertide cambia chiede al Sindaco di illustrare in Consiglio Comunale le criticità che attengono al potenziamento di orari e di apertura degli Uffici territoriali dello Sportello dell’Agenzia delle Entrate e Digipass. Di spiegare in Consiglio comunale se rilevano ostacoli di natura tecnico/giuridica, finanziaria  e/o urbanistica alla predisposizione di un luogo specifico che funga da Polo dei servizi territoriali e faciliti l’accesso dei cittadini ad essi. Di indicare, nel caso della difficoltà di addivenire ad un Polo dei servizi integrato che mette in relazione Sportello del Lavoro, Sportello delle Entrate, Digipass, Servizi sociali, Informagiovani, quali misure concrete di potenziamento dei servizi territoriali siano previste e quali risorse si intende impegnare”.