Accademia Musicale Ascesi, con un saggio finale si è concluso il primo anno accademico

Con un saggio che si è tenuto nella sala congressi della Domus Pacis di Santa Maria degli Angeli si è concluso il primo anno accademico 2022-2023 di attività dell’Accademia Musicale Ascesi di Assisi, progetto ideato dal pianista e direttore d’orchestra Stefano Zavattoni. Il qualificato polo artistico-musicale e formativo di risonanza nazionale ed internazionale si è subito contraddistinto come una grande opportunità per il territorio. E la serata finale con le esibizioni dei musicisti-allievi ha descritto in maniera più che positiva tutto il lavoro svolto nei primi sette mesi di attività.

Tutti gli studenti di ogni fascia di età (l’Accademia è aperta a tutti seppur rispettando il piano di studio dei corsi imposti dagli insegnanti e dal direttore Zavattoni) hanno affrontato (molti di loro per la prima volta) il palco con ovviamente grande emozione ma anche con assoluta concentrazione.

Ad assistere un pubblico attento fino alla fine, logicamente costituito per lo più da genitori e parenti degli studenti con la presenza anche di alcune autorità del Comune di Assisi come gli assessori Veronica Cavallucci e Paola Vitali.

Si sono tenute le esibizioni di: Chitarra Classica del M° Fabrizio Fanini, di Flauto del M° Cristina Palomba, di Pianoforte del M° Stefano Zavattoni e il M° Michele Fabrizi, di Canto Classico del M° Myung Jae Kho, di Canto Corale diretto dal M° Franco Radicchia, di Sassofono del M° Lorenzo Bisogno, di Basso e Contrabbasso del M° Graziano Brufani, infine di Batteria e Percussioni del M° Claudio Cuseri, Lorenzo Brilli e Nicola Polidori.

Un plauso particolare va anche al M° Antonio Diotallevi docente di Teoria e Solfeggio “per il lavoro svolto con estrema pazienza e suprema professionalità” afferma il direttore dell’Accademia Zavattoni.

Durante l’arco dell’anno l’Accademia Musicale Ascesi propone anche corsi speciali, che sono corsi di 4 appuntamenti mensili su argomenti specifici condotti da docenti e musicisti specializzati e di chiara fama. Nel mese scorso infatti è stato realizzato il primo corso speciale sulla specifica delle tecniche di accompagnamento della chitarra ritmica in orchestra, corso che ha riscosso un notevole interesse e apprezzamento da tutti i partecipanti condotto dal M° Luca Pecchia.

L’obiettivo, più che l’interesse, di questa Accademia, come afferma il direttore  anche in virtù della convenzione con il Conservatorio Statale di Perugia F.Morlacchi in funzione di svolgere corsi pre-Accademici pre-Laurea, “non è quella di creare lo straordinario musicista, ma infondere agli studenti l’importanza della lettura e di tutto l’apparato teorico, che applicato chiaramente anche al proprio strumento, permetterà loro, di vivere ‘il bello’ della musica, lo straordinario potere della musica come il creare o il suonare insieme con pochi o tanti musicisti diversi, che si conoscono o meno contemporaneamente una cosa che solo la musica può fare”.  

“Faremo adesso – afferma Zavattoni – un piccolo break estivo per ricaricare, assestare e soprattutto migliorare questa prima esperienza abbastanza intensa di attività accademica e poi, grazie ancora al sostegno dell’amministrazione comunale, possiamo già annunciare che a partire dai primi di settembre saranno riaperte le iscrizioni che daranno il via ai corsi 2023-2024 a partire dall’inizio del mese di ottobre”.