Città di Castello, ben 54 scuole iscritte per il Concorso musicale nazionale Zangarelli

CITTA’ DI CASTELLO – Ben 54 scuole iscritte (20 in più dello scorso anno) e oltre 2000 partecipanti”. Sono questi gli straordinari numeri da record della 20^ edizione del Concorso Musicale Nazionale “Zangarelli” di Città di Castello, manifestazione riservata agli studenti delle Scuole secondarie di primo grado ad indirizzo musicale e ai Licei musicali, e promossa dalla Scuola Secondaria di I grado “Alighieri-Pascoli”.

L’attesa edizione del ventennale, che si terra da mercoledì 9 a venerdì 11 maggio, è stata presentata questa mattina (venerdì 4 maggio), nella sala della Giunta del Comune tifernate, dal dirigente scolastico dell’Alighieri-Pascoli Filippo Pettinari, alla presenza degli assessori Michele Bettarelli (Cultura), Rossella Cestini (Politiche scolastiche) e Riccardo Carletti (Turismo), con la partecipazione dell’insegnante Stefano Susini e dell’ex preside della scuola Roberto Cuccolini.

Ad illustrare le tante novità e le apprezzate conferme del Concorso è stato proprio il dirigente scolastico Pettinari, che ha esordito ricordando “tutto il gran lavoro delle precedenti edizioni, con la spinta decisiva data dalle più recenti, ringraziando le persone che hanno contribuito a portare avanti e mantenere vivo il concorso, rendendolo punto di riferimento significativo per le scuole e per la nostra città. Quest’anno si vedrà la presenza record di 54 scuole, dal Piemonte alla Sicilia, con una significativa partecipazione dei licei musicali con 22 orchestre. Nei giorni del concorso sarà bello anche vedere la città piena di giovani musicisti, con le strutture ricettive piene già da tempo. Ricordiamo che questa manifestazione è una importante risorsa didattico-educativa ma anche un’opportunità dal punto di vista economico per il territorio”.

“Fondamentale oltre ai numerosi sponsor, su tutti Sogepu, Cassa di Risparmio di Città di Castello e Regione Umbria – ha aggiunto Pettinari – è stata la presenza del Comune di Città di Castello che con la scuola ha stabilito una convenzione che prevede la costituzione di un comitato organizzatore del Concorso, quest’ultimo formato dall’istituto Alighieri-Pascoli, l’Ente tifernate e il Conservatorio Morlacchi di Perugia, e nel dettaglio dal direttore artistico Marcello Marini, dal direttore organizzativo Leonora Baldelli, dal segretario Stefano Susini, e da Roberto Cuccolini e il M° Piero Caraba, rispettivamente rappresentante del Comune e direttore del Conservatorio perugino”.

Vanto dello “Zangarelli” sarà anche il folto gruppo di commissari, ben 60, tra cui spiccano nomi di rilievo come Antonio Pantaneschi, Carlo Pedini, Fabio Ciofini, Stefano Ragni, Piero Caraba, Gabriele Mirabassi, Ramberto Ciammarughi, Paolo Franceschini, Fabio Battistelli, Nolito Bambini, Claudio Menci, Marco Venturi. “Giudici di alto livello per una giuria di alta qualità, – ha aggiunto Pettinari – con un esperto specifico rispetto al singolo strumento”.

Programma

Si parte mercoledì 9 maggio, dalle 8, quando la scuola comunale di Musica “Giacomo Puccini” aprirà le sue porte ai solisti e musica da camera dei Licei Musicali, mentre in contemporanea, nella Chiesa Monumentale di San Francesco, tocca a orchestre e cori sempre dei Licei Musicali. Le relative premiazioni avverranno alle 19. Alle 21.15, invece, la High School band del Liceo musicale “F. Angeloni” di Terni, diretta da Marco Pontini e vincitrice del Primo premio assoluto orchestre Licei nell’edizione 2017 dello “Zangarelli”, sarà protagonista del concerto inaugurale nella Chiesa di San Francesco.

Giovedì 10 maggio la musica degli allievi delle Scuole secondarie di primo grado riempirà le aule della scuola Pascoli fino al tardo pomeriggio, quando verranno poi premiati solisti e piccoli gruppi. Le orchestre e i cori delle Scuole secondarie di primo grado avranno due giorni di prove (10 e 11 maggio) nella Chiesa di San Francesco che, la sera del 10 maggio, alle ore 21.15, ospiterà anche il concerto del ventennale con l’Orchestra giovanile regionale delle scuole dell’Umbria “Nicola Rossi”, diretta da Giovanni Sannipoli, con la straordinaria partecipazione come solista del clarinettista Gabriele Mirabassi.

La giornata finale di venerdì 11 maggio prevede un “gustoso” pomeriggio, dalle 16 alle 18, con una degustazione di prodotti tipici del territorio all’interno dell’atrio del palazzo comunale, con la collaborazione degli studenti dell’istituto “Cavallotti”. Infine, alle 18, dopo l’esibizione musicale dell’orchestra dell’Alighieri-Pascoli, alle 18.30 si tornerà nella Chiesa di San Francesco per la cerimonia finale e la premiazione di cori e orchestre delle Scuole secondarie di primo grado risultate vincitrici.

Eventi collaterali

A grande richiesta, per un pieno coinvolgimento della città, torneranno anche le “isole sonanti” (11 maggio), postazioni musicali a cura degli allievi della scuola tifernate sparse per il centro storico, che allieteranno le principali vie della città. Gli alunni della scuola Alighieri-Pascoli, insieme agli insegnanti, saranno inoltre protagonisti di “guide per un giorno”, che li vedrà, per tutti e tre i giorni della manifestazione, in veste di “ciceroni” per le varie scolaresche ospiti del Concorso, alla scoperta dei luoghi più importanti di Città di Castello. Per l’occasione è stato realizzato anche un piccolo pieghevole con tanto di mappa che verrà distribuito ai giovani “turisti”. Altra novità di quest’anno la brochure che sarà distribuita nel territorio, piccola rivista con informazioni sul ventennale e un repertorio di foto delle precedenti edizioni.

A sottolineare la collaborazione con la Scuola comunale di musica e la presenza di una scuola ad indirizzo musicale a Città di Castello è stato l’assessore Bettarelli, che ha auspicato “una sinergia sempre più forte tra tutte le forze che rendono possibile il Concorso, che è anche veicolo importante di promozione della città”. “I 20 anni dello Zangarelli non sono un caso – ha aggiunto Cestini – Si tratta infatti di una manifestazione solida che vede sempre più scuole partecipanti. L’aver aperto ai Licei musicali ci dà un panorama più complessivo di quello che avviene in Italia a livello culturale-musicale. Merito di questo va riconosciuto anche all’intuizione dello stesso Zangarelli, che decise di attivare corsi sperimentali ad indirizzo musicale nella scuola media ben prima della loro introduzione negli ordinamenti scolastici”. “Il Concorso è ormai una certezza – ha concluso Carletti – che ci dà l’idea della dimensione culturale-musicale di Città di Castello a partire dal Festival delle Nazioni. Dopo 20 anni è giusto fare bilanci, tutti positivi, in quanto la manifestazione ha saputo sempre rinnovarsi e crescere. Dal punto di vista dell’ospitalità lo Zangarelli, che riempie sempre tutti le strutture del territorio, ha sempre messo a nudo le nostre problematiche a livello di ricettività. Questo non è che uno stimolo per migliorare”.

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