Perugia, inaugurata la mostra di Fabrizio Fabbroni dal titolo “FaciesTrahere”

Inaugurata questo pomeriggio la nuova proposta artistica della Galleria A + A, in via della Cera  – traversa di Corso Garibaldi –  gestita da Paola Musio  in collaborazione con  l’associazione Anpvi, che ribadisce le sue scelte espositive di valore internazionale .  Si tratta della personale di Fabrizio Fabbroni dal titolo ”FaciesTrahere” con la presentazione critica di Andrea Baffoni. La personale “Facies Trahere” è un percorso di arte e appunti sulla fisiognomica  partita nel 2019 ed ora, nel 2022 , si apre a nuove iniziative interpretative. La mostra è curata da Paola Musio ( stilista, disegnatrice di tessuti, decoratrice, pittrice, collaboratrice a progetti umanitari per l’infanzia attraverso laboratori artistici) che ha selezionato e  allestito le opere nella galleria A+A  in contemporanea – per tutta la durata della mostra – anche presso la Cantina Dionigi; un connubio perfetto tra cultura e degustazioni fatte “ad opera d’arte”.

Andrea Baffoni,  studioso d’arte contemporanea ed esperto di futurismo  (dal 2004 è membro del Comitato Scientifico dell’Archivio Gerardo Dottori di Perugia) curatore di mostre nonchè redattore della rivista «Contemporart» ha  presentato e commentato le opere  alla presenza degli invitati e del pubblico intervenuto all’evento inaugurale.

L’artista, Fabrizio Febbroni,  laureato in Architettura nel 1977  all’Università degli Studi di Firenze, dal 1980 insegna Scenografia presso l’Accademia di Belle Arti ‘Pietro Vannucci’ di Perugia (Docente Titolare dal 2005) in passato ha svolto attività come scenografo in opere teatrali, televisive e cinematografiche e ha curato gli allestimenti per numerose mostre d’arte come l’allestimento di Terra di Maestri a Villa Fidelia di Spello nel 2002. Nella libera attività di artista ha realizzato mostre personali e partecipato a numerose collettive in varie località italiane ed estere. Le sue opere si ispirano alla libertà del segno, al gusto della sperimentazione, alla lettura, allo studio di testi antichi e contemporanei, esoterici e poesie.  Presenti, al taglio del nastro, con l’autore Fabbroni, Paola Musio e il curatore Baffoni, in rappresentanza dell’amministrazione comunale di Perugia,  l’assessore Leonardo Varasano e il consigliere comunale Massimo Pici .  La mostra rimarrà allestita fino al 14 giugno e sarà aperta al pubblico dalle ore 16 alle ore 19 tutti i giorni escluso la domenica.