“Persone non numeri”: presidio di lavoratrici e lavoratori delle pulizie davanti all’ospedale di Perugia

Perugia – Le lavoratrici e i lavoratori degli appalti ospedalieri, così essenziali nel contrasto alla pandemia Covid-19, sono “persone e non numeri”. Eppure, ancora una volta proprio come numeri rischiano di essere trattati, tanto più se le modifiche al codice degli appalti che sono in discussione riapriranno la strada alla liberalizzazione del subappalto, agli affidamenti senza gara, alla cancellazione delle clausole sociali, al dumping contrattuale e agli affidamenti al massimo ribasso. Tutto questo a discapito prima di tutto delle sicurezza di chi negli appalti ci lavora e dei cittadini che subiscono il peggioramento dei servizi. Ecco allora che i sindacati di lavoratrici e lavoratori degli appalti delle pulizie ospedaliere di Perugia, Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltrasporti e Uiltucs, nell’ambito della settimana di mobilitazione di Cgil, Cisl e Uil contro le morti sul lavoro, promuovono per domani, giovedì 27 maggio, dalle ore 10.00 un presidio davanti all’ospedale di Perugia, Santa Maria della Misericordia.