Sicurezza, polizia rimpatriata tre stranieri e ne respinge uno alla frontiera

 

Il contrasto della Immigrazione clandestina continua ad impegnare le forze di polizia e in due giorni quattro stranieri sono stati allontanati dal territorio nazionale.

Il primo è un Nigeriano, 36enne, noto per essere tra i più molesti parcheggiatori abusivi e accattoni di Foligno. Da cinque anni era irregolare in Italia, più volte non aveva ottemperato all’ordine a lasciare il territorio nazionale. Ieri, all’ennesimo rintraccio al parcheggio dell’Ospedale, gli è stato notificato anche il provvedimento di trattenimento al C.I.E. ed accompagnato ad una struttura della Sicilia per essere rimpatriato.

Il secondo è un ventenne moldavo, rintracciato dai carabinieri di Città della Pieve nell’ambito dei servizi contro i reati predatori. Non aveva rispettato l’ordine di espulsione nel settembre scorso, in occasione di un precedente rintraccio. E’ stato quindi accompagnato a Fiumicino e rimpatriato.

Il terzo è un un 36enne spacciatore tunisino, tra i più attivi di Pesaro, che in quella città ha commesso una molteplicità di reati per i quali è stato condannato a sei anni di reclusione. Trasferito durante la detenzione per completare di scontare la pena al carcere di Capanne, ieri è stato rimpatriato con un provvedimento di espulsione quale misura alternativa alla detenzione. Vista la sua pericolosità i poliziotti perugini hanno dovuto scortarlo non solo sino a Fiumicino ma anche a bordo dell’aereo fino a Tunisi.

Infine il quarto è un albanese 52enne che è arrivato a Perugia con il volo da Tirana; ai poliziotti di frontiera non ha saputo fornire ragioni valide del suo soggiorno. Ai controlli ai terminali risultavano una serie di reati già commessi in Italia per il quali aveva già scontato le relative condanne; inoltre, soprattutto, aveva tentato, senza riuscirvi, di entrare in Italia già in due altri due aeroporti dai quali era stato respinto. Evidente il suo tentativo di atterrare a Perugia nella speranza di trovare controlli di frontiera meno rigidi: ovviamente è adottato il respingimento. Lo straniero è stato reimbarcato sullo stesso volo e rimpatriato in Albania.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.