Dopo il 1°maggio si ritorna zona gialla. Ipotesi ristoranti aperti dal 26 aprile e scuole superiori al 100% in presenza

Subito dopo la festa dei lavoratori, che con buone probabilità passeremo in zona rossa, scatterà la novità più attesa anche da gli umbri: il ritorno in zona gialla. L’inizio di maggio, quindi, segnerà un cambio di fase dopo mesi di restrizioni severe. La scelta di Draghi è questa, intende muoversi con prudenza. Qualcuno vorrebbe riaprire già il 26 aprile, in questo caso si sta valutando la possibilità per i ristoranti di restare aperti anche la sera, ma solo con i tavoli all’aperto. Il coprifuoco comunque dovrebbe restare alle 22. Inoltre si sta valutando l’ipotesi dell’avvio delle scuole superiori in presenza al 100%, sempre dal 26 aprile. Per l’Umbria e il Paese sarà l’inizio di una nuova stagione  ma in sicurezza. Saranno riaperti i ristoranti a pranzo e a cena, le palestre, le piscine e gli spettacoli. Del resto non sfugge a nessuno la stanchezza degli italiani e c’è preoccupazione  per la tensione che ha cominciato a sfogarsi nelle piazze. Il progredire della campagna vaccinale e la discesa, per quanto lenta, della curva del Covid, consentono di mettere in piedi un cronoprogramma che rimetterà in moto le attività economiche. Una scelta sicura e irreversibile per evitare poi di correre il rischio di richiudere.  Le decisioni saranno, comunque, prese sulla base dei dati del monitoraggio di venerdì prossimo.  Proprio il 23 aprile prossimo sarà controllata la curva epidemiologica per accertare che si effettivamente in discesa. Poi sarà scritto il provvedimento che entrerà in vigore il 1 maggio. Il governo decreterà anche la proroga dello stato di emergenza, che scade il 30 aprile, per almeno due mesi. Si tratta di una norma necessaria a regolare lo smart working e ad agire con procedura d’urgenza soprattutto per quanto riguarda la campagna vaccinale con la messa a disposizione del personale e delle strutture.