Altri guai per Bandecchi, indagato per frasi diffamanti all’assessore Coletto

Stefano Bandecchi è indagato per diffamazione dalla Procura della Repubblica di Terni. Il pm Barbara Mazzullo ha notificato al sindaco l’avviso di conclusione delle indagini preliminari . E’ stato l’assessore regionale alla sanità, Luca Coletto, a denunciare Bandecchi a seguito della conferenza stampa con cui annunciò la candidatura a sindaco. La notizia viene riportata oggi da alcuni mezzi di informazione, a cominciare dal quotidiano “Il Messaggero”.  Bandecchi commentando il parere sfavorevole espresso dalla conferenza di servizi convocata dalla Regione sulla costruzione della clinica (richiesta dalla Ternana calcio) avrebbe pronunciato “frasi diffamatorie” nei confronti dell’assessore Coletto. Nell’avviso di conclusione delle indagini le frasi vengono, infatti, riportate: “Le angherie della Regione, una Regione dove ci sono stati 25 pareri  positivi e uno negativo di uno che arriva dal Veneto e non ha mai lavorato un giorno in tutta la sua vita”. E ancora: “Salvini mi conosce, però di fatto non può mettermi uomini che non hanno la più pallida idea di che cosa stanno facendo e poi a me uno che mi parla ridendomi in faccia mi fa in…… E io sono anche un pò come dire nervoso, e forse se do una testata in faccia a qualcuno mi ritirerò come sindaco ma finché non do una testata in faccia a nessuno siccome ho il porto d’armi… cerco di non dare testate in faccia a nessuno e quindi sto tranquillo, sennò mi ritirerebbero il porto d’armi, è l’unica motivazione che io trovo ma devo dire che un uomo che si rivolge alla cittadinanza continuando a sparare m…” facendo implicito riferimento a Coletto, almeno così scrive il magistrato nell’avviso di chiusura delle indagini.