Ceu costituisce Servizio tutela minori e persone vulnerabili

Assisi – Lunedì 5 ottobre 2020, presso il Pontificio Seminario Regionale “Pio XI” di Assisi, si è tenuta la riunione della Conferenza episcopale umbra (Ceu) presieduta dall’arcivescovo di Spoleto-Norcia mons. Renato Boccardo.

Nuovo Messale. Accogliendo con riconoscenza la 3ª edizione italiana del Messale Romano, i Vescovi hanno deciso che in tutte le chiese della regione venga utilizzato il “nuovo” Messale a partire dalla Prima Domenica di Avvento, il 29 novembre prossimo.

Nuova sede ITA e ISSRA. Nel corso della riunione i Vescovi si sono recati in visita alla nuova sede degli Istituti Teologico (ITA) e Superiore di Scienze Religiose (ISSRA) realizzata recentemente in un’ala del Seminario Regionale umbro. Incontrando i docenti e gli studenti, hanno espresso compiacimento per i nuovi locali e per la qualificata offerta formativa che gli Istituti offrono a seminaristi, religiosi, religiose e fedeli laici, anche con didattica a distanza in questo tempo di emergenza sanitaria.

Costituzione del “Servizio Regionale per la tutela dei minori e delle persone vulnerabili”. Dando seguito alle indicazioni della Conferenza Episcopale Italiana, la Conferenza Episcopale Umbra ha provveduto a costituire il “Servizio Regionale per la tutela dei minori e delle persone vulnerabili”, affidando il compito di Referente regionale a mons. Domenico Cancian, Vescovo di Città di Castello, e di Coordinatore regionale a mons. Vittorio Gepponi, Vicario Giudiziale del Tribunale Ecclesiastico Interdiocesano Umbro. Del Servizio fanno parte i referenti delle diocesi: Avv. Anna Rapicetta (Assisi-Nocera Umbra-Gualdo Tadino); Avv. Flavio Grassini (Città di Castello); Dott. Fabio Cioccoloni (Foligno); Sig.ra Federica Edera (Gubbio); Mons. Carlo Franzoni (Orvieto-Todi); Mons. Vittorio Gepponi (Perugia-Città della Pieve); Dott. Elio Giannetti (Spoleto-Norcia); Dott.ssa Silvia Benedetti (Terni-Narni-Amelia). Il Servizio regionale è chiamato a monitorare e documentare le iniziative di prevenzione e formazione, nonché le modalità di attuazione a livello locale delle Linee guida nazionali; accompagnare le singole diocesi, comunità religiose, associazioni e altre realtà ecclesiali nella stesura di protocolli e indicazioni di buone prassi; stimolare, promuovere e coordinare in proposito l’informazione e la formazione degli operatori pastorali; se richiesto dal Vescovo diocesano o dal Superiore Maggiore competente, accogliere e trattare secondo i protocolli stabiliti dal Servizio nazionale le segnalazioni di abusi sessuali in ambito ecclesiale. A breve verrà aperto un apposito Centro di ascolto che sarà il punto di riferimento non solo per eventuali segnalazioni ma anche per ottenere informazioni e verranno comunicati indirizzo e recapiti telefonici e mail.

Nuovo Vescovo delegato per la Carità. In sostituzione di mons. Benedetto Tuzia, vescovo emerito di Orvieto-Todi, i Vescovi hanno chiesto al loro Presidente, l’arcivescovo di Spoleto-Norcia mons. Renato Boccardo, di assumere ad interim la guida della Commissione Regionale per la Carità.