Elezioni, i candidati si sfidano: Scoccia (centrodestra) “Perugia città metropolitana”. Ferdinandi-Leonelli (centrosinistra): ecco i punti “irrinunciabili”

Si è svolto oggi a Perugia un incontro promosso dalla coalizione “Pensa Perugia” (Azione di Calenda, Più Europa e Socialisti per Perugia) al termine del quale il coordinatore Giacomo Leonelli ha sottoscritto con la candidata sindaca Vittoria Ferdinandi alcuni impegni definiti “irrinunciabili” per il futuro della città. L’incontro si è aperto con le relazioni sui temi “Perugia ambiziosa, Perugia vivibile, Perugia sostenibile e Perugia europea” che hanno dato il via ai relativi tavoli programmatici. E’ stato poi presentato l’esito degli oltre 300 questionari sottoposti ai cittadini, dai quali è emerso con nettezza da un lato come vi sia una profonda insoddisfazione da parte dei cittadini su alcuni temi strategici, su tutto strade, viabilità, sicurezza e decoro urbano”. Leonelli ha ribadito che “oggi non si interrompe un percorso, ma anzi aumentiamo la velocità: l’abbiamo detto da subito che saremmo stati in campo per dare un contributo alla città in maniera costruttiva e aperta al confronto. La nostra coalizione non entrerà quindi in ‘Patto avanti’, ma l’affiancherà. Elaboreremo un nostro programma e lo consegneremo a Vittoria, che farà la sintesi, da candidata, tra il programma della nostra coalizione e quello della coalizione che l’ha inizialmente proposta”. Questi i punti irrinunciabili: “la ridefinizione delle priorità a partire dall’Università, una rivisitazione complessiva del sistema fiscale cittadino, un piano di intervento sistematico di tutela delle strade e della viabilità cittadina, azzerare e riprogrammare l’attuale assetto del trasporto pubblico locale, una visione rinnovata del tema della sicurezza, un piano straordinario di riqualificazione dei parchi pubblici, limitare la produzione di rifiuti, che devono diventare da scarto a risorsa, l’avvio di processi di re-inclusione e di ricomposizione del tessuto sociale locale”. Parla, invece, di una “città metropolitana green e contemporanea” la candidata sindaco di Perugia per il centrodestra, Margherita Scoccia. “Il progetto che ho in mente per Perugia è molto chiaro – ha detto la Scoccia – La città non guarderà solo al proprio perimetro ma diventerà sempre di più punto di riferimento”. Nella visione della Scoccia la città di Perugia, undicesima in Italia per estensione territoriale, “sarà capoluogo al centro di un network istituzionale molto più ampio rispetto ai confini geografici”. L’idea della città metropolitana, spiega l’attuale assessore comunale all’urbanistica,  “è un concetto che esalta il valore di Perugia all’interno del contesto Umbria ma più in generale nel Centro Italia. Perugia è una città in salute, in grado di attrarre  e di gestire rapporti virtuosi di collaborazione con i territori che la circondano”. Prendendo in prestito un proverbio francese Margherita Scoccia parla della “chiesa al centro del villaggio”. Per chiesa, spiega la candidata sindaco del centrodestra, “intendiamo l’intera comunità fatta di cittadini, enti, amministrazioni, istituzioni religiose, università, scuole, associazioni, tutte realtà composte da persone che ogni giorno aggiungono un mattoncino per migliorare la città nella quale viviamo. Se siamo tutti uniti siamo più forti. Ecco la mia idea di città metropolitana tesa allo sviluppo e collaborazione”. Per la Scoccia “Perugia ha tutte le caratteristiche per svolgere un ruolo trainante, ovviamente tenendo conto delle scelte e delle opportunità delle altre amministrazioni locali. Questo significa sostenerci e incentivarci vicendevolmente. Perugia – conclude Margherita Scoccia – può consolidare il suo ruolo di leader all’interno di un contesto più ampio che ha come unico obiettivo il miglioramento della nostra realtà”.