Lavoratori della giustizia protestano davanti al Tribunale di Perugia: “Basta appalti “

Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltrasporti hanno dato vita a un volantinaggio con presidio davanti al Tribunale di Perugia, per dare voce alla protesta degli addetti e ai servizi di documentazione degli atti processuali impiegati al ministero della Giustizia, fonici, trascrittori e stenotipisti  – sono una decina in Umbria – che sono da anni impiegati, sottolineano i sindacati, “in condizioni di lavoro precarie e inadeguate alle delicatezza del servizio prestato con competenze e professionalità”. “Quello che chiediamo con forza al ministero della Giustizia è l’internalizzazione di queste lavoratrici e lavoratori che da anni operano nel sistema Giustizia – hanno detto i rappresentanti sindacali, Vasco Cajarelli (Filcams Cgil), Francesco Bartocci (Fisascat Cisl) e Giulia Valnetini Albanelli (Uiltrasporti) – soprattutto in questa fase di riorganizzazione tecnologica, dopo la legge Cartabia, che li espone ancora a maggiori rischi. C’è un confronto aperto con il ministro Nordio e ci aspettiamo in tempi stretti una soluzione positiva a questa vertenza, altrimenti – hanno concluso i sindacati – dopo lo sciopero dello scorso gennaio, saremo costretti a mettere in campo nuove iniziative di mobilitazione”.