Mercatone dell’Umbria (Grancasa): mobilità per 13 lavoratori di Corciano e Spello

Si è svolto a Spello un incontro tra le organizzazioni sindacali del commercio, Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil con i sindaci dei Comuni di Corciano e Spello sulla situazione dei due punti vendita di Mercatone dell’Umbria (Grancasa), presso i quali è aperta una procedura di licenziamento collettivo.

Le organizzazioni sindacali hanno espresso preoccupazione per la dichiarazione di 13 esuberi totali tra i due negozi, esuberi che si cercherà di gestire al meglio, trovando una soluzione adeguata. Attualmente i lavoratori impiegati in questa azienda sono 63.

Le istituzioni locali e le organizzazioni sindacali si sono dette disponibili a trovare insieme soluzioni per scongiurare ulteriori esuberi, rigettando l’idea che sia il costo del lavoro la causa delle problematiche incontrate dall’azienda.
La richiesta è quella di un serio piano industriale, con la ricerca di figure professionali in grado di poter trovare soluzioni sia dal punto di vista commerciale, sia dal punto di vista organizzativo.

Le organizzazioni sindacali si dicono comunque fiduciose, tenendo conto delle potenzialità dell’azienda, sulla possibilità di trovare una soluzione positiva nel più breve tempo possibile.

 

Nota di: Filcams Cgil – Fisascat Cisl – Uiltucs Uil Umbria