Fabro, finta dottoressa tenta di truffare due anziane: arrestata. Denunciati tre complici

Si finge dottoressa dell’Usl e si presenta a casa di due signore di Fabro per avvisarle che avevano diritto ad alcune agevolazioni assistenziali. Dopo aver rivolto delle domande alle due signore ha cercato di fargli firmare dei fogli. Di fronte al rifiuto delle due donne, dopo aver insistito molto, si è allontanata in fretta e furia per salire a bordo di un’auto dove ad attenderla c’erano altre tre persone. Le due donne, di una certa età, si sono però insospettite e hanno chiamato i rispettivi figli. Uno di loro senza pensarci troppo ha chiamato la polizia Stradale di Orvieto fornendo particolari sulla finta dottoressa e sull’auto utilizzata per scappare. Gli agenti della Stradale, in poco tempo, sono riusciti ad intercettare l’auto segnalata nella periferia di Fabro. Alla guida c’era un ragazzo e con lui tre donne a bordo, tutti originari della Sicilia e residenti a Roma. Una delle tre donne è stata riconosciuta come la sedicente dottoressa dell’Usl. Dagli accertamenti è emerso che su di lei c’erano diversi ordini di carcerazione da parte dei tribunali di Termini Imerese e Siracusa, per un totale addirittura di 18 anni di reclusione. In più c’era un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Lecce per una pena compresa tra i 7 e 10 anni che, insieme agli altri anni, raggiungeva un totale tra i 25 ed i 30 anni di carcerazione. Anche a carico degli altri componenti della banda sono risultati numerosi precedenti per furti e truffe. La finta dottoressa è stata arrestata e portata nel carcere di Perugia mentre gli altri tre sono stati denunciati a piede libero alla Procura della Repubblica di Terni.