Perugia, pronto ospedale da campo: potranno essere trasferiti i primi pazienti.

Perugia – Sono concluse le operazioni di realizzazione dell’ospedale militare da campo dell’Esercito Italiano chiesto dalla Regione Umbria, in coordinamento con la Protezione Civile, al Ministero della Difesa e destinato alla accoglienza di pazienti Covid-19 paucisintomatici.

   Come da programma, i primi pazienti potranno essere trasferiti dall’Ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia già dal primo pomeriggio di oggi , giovedì 12 novembre.

   L’ospedale da campo, gestito completamente da personale sanitario militare, grazie alla coordinazione e collaborazione con l’Azienda Ospedaliera di Perugia e al supporto fornito da tutte le componenti logistiche, ha potuto portare a termine la realizzazione in soli 3 giorni lavorando h24.

   La struttura rientra tra le iniziative del Ministero della Difesa per implementare il supporto alla popolazione in questa delicata fase emergenziale e, come per i tamponi “drive-through, è gestito e coordinato dal Comando Operativo di vertice Interforze della Difesa. Si inserisce nel Piano di salvaguardia predisposto dalla Regione Umbria.

   L’Ospedale di Perugia, attraverso i propri servizi interni, fornirà il supporto di gas medicali, DPI, farmaci, analisi di laboratorio, esami di diagnostica e le principali forniture di energia elettrica, alimentazione idrica, connessione telefonica e dati tramite fibra ottica.  A questi si aggiungono i servizi di logistica come lo smaltimento di rifiuti speciali, pulizie e biancheria.