Ex Novelli, la prima asta va deserta: ora la seconda, si scende dai 17,3 milioni di oggi

E’ andato a vuoto il primo tentativo ma non è stata una sorpresa. La prima asta per la vendita dell’ex Novelli – da 17,3 milioni di euro – è andata deserta. Si tratta del ramo uova, cioè dello stabilimento di raccolta, selezione e commercializzazione delle uova fresche e ovo prodotti, di Spoleto e del mangimificio di Amelia. Nel bando di vendita sono, inoltre, comprese le due aziende agricole: Fattorie Novelli e Bioagricola. A questa prima asta nessun imprenditore ha ritenuto opportuno presentarsi riservandosi magari di aspettare una base d’asta più bassa. Per questo ora l’attenzione si sposta sulla seconda quando dai 17,3 milioni di oggi si scenderà ancora, nel limite massimo del 25%.  I lavoratori della Novelli sono 146, di cui 102 in Fattorie Novelli e 44 in Alimentitaliani. Chi si aggiudicherà l’asta dovrà, oltre a garantire un credibile piano industriale, assicurare il mantenimento degli attuali livelli occupazionali.