Grande prestazione della Sir Safety Conad Perugia contro Modena

Attacco di Leon. Palla a terra. Perugia vince! Grande prestazione della Sir Safety Conad Perugia che, nell’ottava di ritorno di Superlega, espugna al tie break il PalaPanini e consolida il proprio primato in classifica.
Lo fa al termine di una partita epica, di altissima intensità emotiva, dagli eccelsi contenuti tecnici. Quello che, in due parole, si chiama spot per la pallavolo!
Bianconeri avanti di due set (il secondo infinito), la riscossa dei gialli che nel quarto parziale recuperano dal 12-17, un tie break con Leon che piazza lo strappo dai nove metri, ancora Modena in rimonta, il capitano bianconero che chiude. Così, tutto d’un fiato, tutto bellissimo.
Numeri del match che più equilibrati non possono essere. 10 ace a 8 per Perugia in battuta, 52% contro 46% in ricezione per i Block Devils, 57% contro 56% in attacco per Modena, 9 muri a testa.
Mvp con 25 palloni a terra capitan Leon, Anderson e Rychlicki (rispettivamente 19 con il 55% e 18 con il 54%) straordinari, Solè che anche stasera ne mette 13 (con l’82% in primo tempo e 4 muri), Giannelli che spadroneggia in regia. Ma un super applauso va anche a Mengozzi (6 punti con un pesantissimo ace sul 23-23 del secondo set) e Piccinelli (che riceve come una macchina le bombe modenesi con il 59%) che non fanno neanche ricordare che Perugia era senza Russi, Ricci e Colaci.
Torna dunque con due punti di platino la Sir dal PalaPanini. E si prepara ad un’altra settimana piena con il match di Champions di mercoledì con il Fenerbahce e quello di domenica in superlega di domenica prossima al PalaBarton contro Padova.

IL MATCH

Formazione consueta per Grbic con Mengozzi al centro e Piccinelli libero. Il muro di Rychlicki apre il match (1-2). L’ace di Nimir capovolge (4-3). Muro vincente di Solè (4-5). Si gioca punto a punto con Leon a bersaglio in pipe (7-8). Break bianconero con Rychlicki ed il muro di Mengozzi (7-10). Fallo di formazione fischiato a Perugia (9-10). Non si intendono Bruno e Mazzone (9-12). Attacco e poi ace di Rychlicki (10-14). Solè chiude il primo tempo, poi ancora Rychlicki (10-16). Ace imprendibile di Nimir (12-16). Smash di Solè, poi ace di Leon (12-19). Ace di Leal (14-19). Giannelli di seconda intenzione e poi dai nove metri (15-22). Out Nimir (15-23). Si riscatta l’opposto olandese di Modena, poi Mazzone e poi ace di Bruno (19-23). Il servizio out di Bruno porta Perugia al set point (19-24). Chiude Leon (20-25).
Muro di Solè nelle prime battute del secondo set (1-2). Il muro di Leal capovolge (5-4). Il muro di Mengozzi mantiene l’equilibrio (8-8). Break Modena con Leal (10-8). Magia di Giannelli per Rychlicki che poi fa il bis dai nove metri (10-10). Di nuovo Modena con Nimir (13-11). Super scambio chiuso da Anderson, poi Giannelli di seconda intenzione (13-14). Ping pong clamoroso in campo (16-17). Leal in contrattacco (19-18). Arrivo in volata (22-22). Nimir a segno (23-22). Pipe di Anderson (23-23). Ace di Mengozzi, set point Perugia (23-24). Si va ai vantaggi (24-24). Servizio lungo di Ngapeth (24-25). Leal pareggia (25-25). Solè al centro (25-26). Muro di Leal (26-26). In rete la battuta di Nimir (26-27). Sempre Leal (27-27). Fuori anche Leal dai nove metri (27-28). Nimir sulla linea laterale (28-28). Invasione di Mazzone (28-29). Leon di prepotenza (28-30).
Solè a bersaglio nel terzo parziale (2-3). Ace di Leal, poi in rete Rychlicki (7-5). Si riscatta subito il lussemburghese (7-7). Due di Nimir, poi ace di Bruno (11-8). Ancora un break dei padroni di casa con Leal (13-9). Due di Ngapeth, Modena scapa via (17-11). Muro di Solè, poi ace di Leon (17-14). Muro vincente di Sanguinetti, poi ace di Bruno (22-16). Nimir porta i suoi al set point (24-17). Leal accorcia (25-18).
Leal per il 3-2 Modena nel quarto set. Pipe di Anderson (5-5). Punto incredibile chiuso da Anderson (7-8). Maniout di Leon (9-11). Muro vincente di Rychlicki (10-13). Contrattacco vincente di Leon, poi ace di Rychlicki (11-16). Muro di Sanguinetti (14-17). Ancora un muro di Modena (16-18). Ace di Sala (17-18). Out Rychlicki, si torna in parità (18-18). Il muro di Bruno manda avanti Modena (22-21). Si riscatta Leon (22-22). Maniuot di Nimir (23-22). Leon di potenza (23-23). In rete Leon, set point Modena (24-23). In rete anche Ngapeth (24-24). Pipe di Ngapeth (25-24). Ngapeth porta ik match al tie break (26-24).
3-3 in avvio di quinto set. Ace di Leon, poi muro di Solè, poi contrattacco di Anderson, poi altro ace di Leon (3-8). Diagonale a terra di Anderson (4-9). In rete Anderson, poi Nimir e Leal (8-9). In rete il servizio di Ngapeth (8-10). Fuori Leal (8-11). Punto di capitale importanza di Rychlicki (9-12). Fuori Leal (9-13). Ace di Nimir (11-13). A segno Leon, match point Perugia (11-14). Invasione del muro bianconero (13-14). Leon la chiude e Perugia festeggia (13-15).

I COMMENTI

Stefano Mengozzi (Sir Safety Conad Perugia): “Siamo molto contenti della vittoria. Nel quarto set avevamo un buon vantaggio, ma sapevamo che in casa loro hanno il trasporto del pubblico, sono andati in fiducia in battuta ed hanno recuperato facendo un bel lavoro. Però poi nel tie break siamo stati proprio bravi, Leon ha fatto subito un break in battuta ed abbiamo ripreso fiducia e ritmo. Ci portiamo a casa due punti ed un risultato molto importante a cui la società teneva molto”.

IL TABELLINO

LEO SHOES PERKINELMER MODENA – SIR SAFETY CONAD PERUGIA 2-3
Parziali: 20-25, 28-30, 25-18, 26-24, 13-15
LEO SHOES PERKINELMER MODENA: Bruno 4, Nimir 27, Stankovic 2, Mazzone 1, Ngapeth E. 21, Leal 26, Rossini (libero), Sanguinetti 3, Van Garderen, Sala 1, Gollini (libero). N.e.: Ngapeth S., Bellanova. All. Giani, vice all. Carotti.
SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Giannelli 3, Rychlicki 18, Mengozzi 6, Solè 13, Leon 25, Anderson 19, Piccinelli (libero), Plotnytskyi, Travica. N.e.: Ricci, Colaci (libero), Ter Horst, Russo, Dardzans. All. Grbic, vice all Valentini.
Arbitri: Armando Simbari – Andrea Puecher
LE CIFRE – MODENA: 22 b.s., 8 ace, 46% ric. pos., 27% ric. prf., 57% att., 9 muri. PERUGIA: 20 b.s., 10 ace, 52% ric. pos., 29% ric. prf., 56% att., 9 muri.