Perugia, Goretti rinviato a giudizio per le scommesse del tennis
Per il Perugia non è certo uno dei periodi più tranquilli. Dopo l’inchiesta sulle false fatturazioni che ha coinvolto il presidente Massimiliano Santopadre, è arrivata anche la notizia del rinvio a giudizio del direttore sportivo Roberto Goretti per quanto riguarda le scommesse del tennis, che ora dovrà affrontare un processo a partire dal prossimo 11 ottobre. Oltre al dirigente biancorosso per quanto riguarda questo filone condotto dalla Procura di Cremona hanno subito lo stesso procedimento anche i tennisti Potito Starace e Daniele Bracciali, come riporta la Gazzetta dello Sport. L’accusa, sostenuta dal procuratore Roberto di Martino, è di associazione a delinquere finalizzata alla frode sportiva per la presunta combine di alcuni match di tennis tra fine 2007 e l’estate 2011. Da sottolineare che nel processo il Coni si è costituito parte civile. Gli altri tre imputati, Manlio Bruni e Francesco Giannone, ex commercialisti di Beppe Signori, ed Enrico Sganzerla, commercialista di Verona, patteggeranno la pena davanti al giudice Christian Colombo il 22 settembre.