Perugia, primo sorriso per Nesta: Buonaiuto stende la Fermana

Riecco il dolce odore del successo. Si tratta solo di un’amichevole è vero, ma sbloccarsi è sempre importante, specie quando la vittoria manca dallo scorso 18 aprile. Questa volta per l’avversario, per l’occasione la pur volenterosa Fermana di Flavio Destro (padre dell’attaccante del Bologna Mattia) non c’è nulla da fare. Decide una doppietta di Buonaiuto una partita condizionata dal caldo e dalle gambe pesanti, ma già inizia a vedersi una certa identità di squadra. Non hanno preso parte al match del Maurelli Belmonte, Sgarbi e Mustacchio, rimasti a riposo (quest’ultimo, out fino a settembre, ha svolto alcuni giri di corsa intorno al campo). È stata una prestazione a due facce: benino il primo tempo, con i biancorossi capaci di mantenere l’iniziativa, un po’ meno la ripresa, con il ritorno dei marchigiani, squadra di categoria inferiore, comunque ben contenuto. A distinguersi, oltre l’autore dei due gol, il terzino Mazzocchi, abile in entrambe le fasi. Sabato la terza amichevole e di sicuro vedremo qualche altro volto nuovo.

LA CRONACA – Rispetto alla precedente esibizione Nesta cambia qualche modificando interpreti emalmeno parzialmente il modulo. Davanti a Leali ci sono, Mazzocchi e Kouan esterni e in mezzo Martinelli e Monaco. Centrocampo a tre con Bianco regista e Moscati e Terrani mezze ali. Infine Buonaiuto trequartista dietro Bianchimano e Melchiorri. Nonostante il gran caldo e le gambe pesanti la manovra del Perugia è apprezzabile nel primo tempo, con una discreta circolazione di palla ed un certo indice di pericolosità. Al 6′ Terrani potrebbe già segnare ma, servito abilmente da Melchiorri, si divora l’occasione e calcia alto. Il giocatore più in forma senza dubbio è Cristian Buonaiuto, sul quale il Benevento del suo mentore Bucchi avrebbe messo gli occhi. Al 13′ spara a salve, non centrando la porta dal limite di poco, mentre al 14′, da posizione più centrale, colpisce il palo a seguito di un bel gioco di gambe prima che la palla carambolasse sulla schiena di Valentini e poi in rete. Alla mezzora esatta il famtasista raddoppia, trasformando impeccabilmente un rigore concesso da Sacchi per un mani in area di Soprano su tiro dal limite di Bianco. La Fermana tiene il campo dignitosamente ma non riesce ad incidere: da segnalare al 23′ un rilancio di Soprano all’altezza della trequarti che per poco non sorprende Leali, e un tiro cross al 34′ che lo stesso portiere deve alzare in angolo.

La difesa tuttavia dimostra di non essere impeccabile ad inizio ripresa: è il 4′ quando Cremona, uno dei neoentrati, svetta di testa in mezzo ai due centrali ma da pochi passi spedisce alto. Non mancano gli scontri in campo, alcuni non certo morbidi: ne fa le spese Buonaiuto, costretto ad alzare bianca in favore del giovane Ranocchia. Terrani torna quindi a fare il trequarti. Il Perugia, con l’ingresso dei primavera, si limita a gestire il vantaggio, correndo però qualche rischio: il più evidente al quarto d’ora, quando Cremoma, buono il suo impatto com il match, chiama al tiro dal limite Kacorri che sfiora il sette con una bordata di esterno collo sinistro. Termina dunque 2-0 per i Grifoni che possono finalmente ritrovare una piacevole sensazione da troppo tempo assente.

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