Ternana femminile, la carica di mister Shindler: “Sono tornato per vincere ancora”
Il ritorno del condottiero, due anni dopo. Marco Shindler, tecnico dello storico scudetto di due anni fa, non ha certo perso la fame di vittoria. E adesso, spera di chiudere definitivamente il cerchio. Lo ha spiegato in una breve intervista telefonica rilasciata al sito della società prima della seduta di allenamento odierna.
Si parte dalle ragioni che lo hanno spinto ad accettare nuovamente di guidare le Ferelle: “Sono tornato a Terni ad allenare la Ternana Unicusano perché dopo aver vinto uno scudetto e una super coppa mi mancava il terzo trofeo, la coppa Italia e con questo gruppo è alla nostra portata“.
Shindler guarda quindi ad un futuro pieno di soddisfazioni: “Questa squadra è formata da grandi talenti e con il mio modulo di gioco 3-1 le potenzialità saranno ampliate . Come ad esempio per Renata“.
Proprio su quest’ultima il mister ripone delle aspettative particolari: “Il mio modulo è adatto alle sue caratteristiche e se lei, sarà abile a crearsi degli spazi permetterà le grandi giocate di Maite, Santos e Neka“.
Proprio sul capitano il tecnico ripone grande fiducia, visto che due anni fa c’era: “Neka è stata determinante l anno dello scudetto, giocatrice di altissimo spessore che può ancora fare la differenza“.
Sulle giocatrici in prova: “Baldassarra e Angeletti sono volenterose e crescono bene a livello calcistico, ma per esprimere un giudizio completo ci vuole ancora tempo, per Nobili dovrai parlare con Arpinelli, allenatore dei portieri“.
Radiografia sul campionato prossimo ad iniziare: “Per la campagna acquisti fatta, direi che il Pescara è la favorita, ma anche Montesilvano e Lazio in virtù di acquisti come Borges e Lucileia. Sarà un campionato che vedrà 4/5 squadre, Ternana compresa, combattere fino alla fine per la vittoria finale“.
Bene la nuova formula a girone unico: “Questa è la vera serie A femminile e sono soddisfatto che si sia giunti a questo risultato“.
Infine, un pensiero alla tifoseria, da cui anche quest’anno ci si aspetta molto: “Grazie a questa tifoseria, che mi ha sempre sostenuto nei momenti di gloria e in quelli difficili; sono felice di ritrovare tutti voi per un anno ricco di emozioni“.
