Terni, protesta di CasaPound: incappucciati i parcometri

TERNI – “In un momento in cui la città di Terni si appresta ad affrontare un lungo periodo di commissariamento, con gravi ripercussioni economiche su famiglie ed imprese, Terni Reti, la società che gestisce i parcheggi di superficie a pagamento,amplia il numero dei parcheggi a pagamento nella zona di P.zza Tacito e dintorni”. Lo afferma Piergiorgio Bonomi, responsabile di CasaPound Terni, in un comunicato che ha fatto seguito all’azione con la quale i militanti del movimento hanno incappucciato i parchimetri delle nuove aree a pagamento poste in P.zza Tacito, Via Cesare Battisti e Via Pacinotti e che fa seguito ad un’analoga azione messa in atto cinque anni fa.

“Visto il perdurare nella scelta di blindare il centro storico con la Ztl – aggiunge Bonomi -anche la situazione della sicurezza in queste zone nelle ore notturne sta drammaticamente peggiorando, rendendo i cittadini ostaggi a casa loro. Realizzare nuovi parcheggi a pagamento è un segno inequivocabile del distacco della politica dalle reali esigenze dei cittadini. Anche questa volta CasaPound Italia Terni interviene nel modo più eclatante possibile, incappucciando i parchimetri incriminati e rivendicando l’azione con un volantino con su scritto: ‘il popolo non e’ un bancomat, no Ztl-no strisce blu’ .

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