Diabete, tavola rotonda a Palazzo dei Priori
PERUGIA – La pandemia del diabete non si arresta, ma il mondo medico rilancia con una campagna di informazione che vuole richiamare l’attenzione dei tanti che non sanno di essere entrati nel mondo di una delle patologie più importanti senza averne consapevolezza. “In Umbria i dati sono analoghi a quelli del resto dell’Italia – osserva il Prof. Geremia Bolli, direttore della struttura complessa di Diabetologia dell’Azienda Ospedaliera di Perugia-.Su una popolazione di circa 900 mila, la diagnosi di diabete di tipo 1 e tipo 2 riguarda oltre 65 mila individui, ma riteniamo che ci sia un mondo sommerso di futuri pazienti che non hanno alcuna intenzione di curarsi, né tantomeno di fare prevenzione modificando lo stile di vita”.
La giornata mondiale del diabete troverà la sintesi nella tavola rotonda prevista per sabato 12 Novembre alle ore 16.30 nella Sala dei Notari di Palazzo dei Priori. A coordinare l’evento la Dott.ssa Elisabetta Torlone. “ Chi è consapevole dei rischi che il diabete provoca in maniera più o meno silente, è disposta a sottoporsi alle terapie- osserva la Dr. Torlone- La comunità medica non lancia messaggi d’allarme senza la consapevolezza che la situazione è sempre più grave, e che è urgente una inversione di tendenza. Per prima cosa è necessario che chiunque è a rischio di diabete ricorra alle strutture preposte per una diagnosi, per poi passare alla fase della terapia”. Per sensibilizzare ulteriormente i cittadini ,gli organizzatori della giornata mondiale del diabete in programma alla Sala dei Notari hanno chiesto il contributo di alcuni giovani pazienti che hanno realizzato un breve cortometraggio che sarò proiettato durante la tavola rotonda. l
