Eccellenze rosa premiate in Umbria

PERUGIA – Quindici donne che si sono contraddistinte per aver raggiunto, lavorativamente parlando, risultati eccellenti e che quindi sono degne di menzione, sono state premiate nella sala Pagliacci della Provincia di Perugia nella seconda edizione del premio “Umbria in Rosa” ideato dalla consigliera provinciale di Perugia Gemma Bracco in collaborazione con l’associazione Europa Comunica presieduta da Jean Lue Umberto Bertoni. L’obiettivo di questa premiazione è quello di celebrare le donne che si sono distinte nel campo del sociale, imprenditoriale, sportivo, culturale, musicale artistico cosi come negli ambiti dell’innovazione, agricoltura e istruzione, ma anche nella vita quotidiana. Madrina d’eccezione l’attrice Giovanna Vignola, donna impegnata nel sociale, portavoce della giornata mondiale delle persone di bassa statura (acondroplasia) che, per l’occasione, ha raccontato la sua esperienza e la sua testimonianza per accrescere la cultura sociale e sconfiggere i pregiudizi. Bertoni nel suo discorso introduttivo ha voluto dare enfasi alla volontà di esaltare le risorse in rosa del nostro territorio, mentre la consigliera Gemma Bracco si è soffermato sul significato sulle esperienze  di “donne speciali umbre che nella propria professione si sono distinte, celebrando anche l’essere donna”. La consigliera provinciale Erika Borghesi ha manifestato tutto il suo entusiasmo per questa iniziativa patrocinata anche dalla Provincia, definendola “un’intuizione formidabile, perché la nostra Umbria è in rosa anche dal punto di vista demografico. Una delle nostre caratteristiche è la pragmaticità, sappiamo ben organizzarci nella vita quotidiana”. Le quindici vincitrici selezionate da una giuria tutta al femminile sono: Elisa Vardaro (sport), Maria Cristina Polidori (ricerca universitaria), Laura Tulli (impresa). Bernardina Di Mario (volontariato e sociale), Katia Grenga (forze armate), Erminia Battista (sanità), Rita Urbani (pari opportunità), Michela Sciurpa (startup e innovazione), Margherita Rossi Cittadini (istruzione e scuola), Anna Marchesini (premio alla memoria letteratura e spettacolo), Rita Cucchia (sanità e impresa), Gabriella B. Klein (università), della Cini (agricoltura), Biancamaria Brumana (musica) e Valentina Angeli (arte).