Gualdo Tadino, seconda edizione dell’iniziativa “Piccoli programmatori”

GUALDO TADINO – Gualdo Tadino al centro dell’informatica grazie al progetto “Piccoli Programmatori”. La bella iniziativa, arrivata al suo secondo anno, promossa dalla Farmacia Centrale Capeci con il patrocinio del Comune e la collaborazione di Vendini srl, Simone Scaramucci, l’Istituto Comprensivo ed il corpo docente, è stata presentata nella mattinata di giovedì 17 novembre presso la Scuola Primaria di “San Pellegrino”. Ad illustrare il progetto tra gli alunni del plesso scolastico, c’erano il Sindaco di Gualdo Tadino Massimiliano Presciutti, l’Ass. alla Cultura Emanuela Venturi, Cesare Manfroni per la Farmacia Centrale Capeci, dei rappresentanti dell’Istituto Comprensivo, Marco Matarazzi della Vendini Srl,  Simone Scaramucci e il docente Diego Buratti.

“Dopo l’esperienza dell’anno scorso, l’interesse e l’apprezzamento dimostrati dai bambini, dalle famiglie e dal corpo docenti – ha dichiarato il Dott. Cesare Manfroni – abbiamo ritenuto come Farmacia Capeci di rinnovare la disponibilità a sponsorizzare l’attività di insegnamento informatico anche per l’anno scolastico 2016-2017. La nostra proposta di portare avanti questa iniziativa deriva dalla convinzione che la conoscenza nel senso più lato è l’arma migliore per affrontare e vincere le sfide in un mondo globalizzato. Ringrazio tutti coloro che hanno collaborato per la realizzazione di questa iniziativa, in particolare: il Comune di Gualdo Tadino per avere condiviso, patrocinato e aver provveduto a far arrivare la connessione internet, l’Istituto Comprensivo ed il corpo docente per la disponibilità dimostrata, la Vendini srl per aver elaborato il programma formativo, il docente Diego Buratti e Simone Scaramucci che assicura l’assistenza tecnica”.

Il progetto, partito oggi, contiene alcune conferme dello scorso anno ma presenta anche delle novità. Nel dettaglio si svilupperà:

-Corso di primo livello per i bambini che non hanno frequentato lo scorso anno;

-Corso di secondo livello per i bambini che hanno già frequentato quello di primo livello: quarta e quinta classe di San Pellegrino e prima media sezione D di Gualdo Tadino;

-Campus estivo di un mese secondo un programma da definire;

-Potenziamento delle apparecchiature didattiche con la dotazione di ulteriori cinque notebook, che si aggiungono ai sette dell’anno scorso;

-Dotazione di un nuovo smartphone, sempre per utilizzo didattico.

L’iniziativa, che quest’anno avrà due corsi (Primo Livello: Struttura del Progetto; Secondo Livello:Piccoli Programmatori di APP) avrà lo scopo di spiegare ai bambini la logica che si annida dietro agli strumenti che utilizzano tutti i giorni (tablet, telefoni cellulari, computer) per renderli consapevoli, una passo alla volta, di come funzionano le cose dietro le quinte. La programmazione informatica, infatti, richiede conoscenza applicata in maniera logica e precisa. Una serie di istruzioni e comandi danno vita a software in grado di fare le cose più disparate, applicazioni in grado di migliorare la vita di tutti noi in una miriade di settori. Il bello del programmare è che chiunque con un computer può iniziare a scrivere programmi per gioco o per risolvere piccoli o grandi problemi di tutti i giorni. Novità di quest’anno poi è quella di capire anche come viene creata una APP. Con il progetto “Piccoli Programmatori” si vuole creare una sinergia tra mondo scolastico e mondo esterno, in modo da dare un’opportunità del tutto unica ai ragazzi di apprendere, seppure con un primo approccio in maniera del tutto giocosa, quelle basi che gli saranno fondamentali per la loro futura vita scolastica ma anche e soprattutto professionale. Lo scopo principale di questo percorso insieme ai ragazzi, è quello di incuriosirli verso quello che è il mondo che attualmente li circonda. Di non subire passivamente, ma di diventare partecipi di quello che obiettivamente è una parte consistente del loro mondo.

È quindi importantissimo educare i più giovani fin da subito ad apprendere i meccanismi dell’informatica, i linguaggi e la logica che c’è dietro e alla base di questa, affinchè siano culturalmente preparati e pronti alle opportunità che il futuro tecnologico sta portando con sé.

“Ad un anno di distanza dalla presentazione del Progetto Piccoli Programmatori – ha sottolineato il Sindaco Massimiliano Presciutti – torno ancora qui in questa scuola per dare il via alla seconda edizione di un progetto validissimo che è stato da subito sostenuto dall’Amministrazione Comunale. L’informatica oltre che usata va anche capita e questa iniziativa mira a far rendere consapevole gli studenti della scuola primaria dagli 8 ai 10 anni proprio di ciò. Si tratta di un’eccellenza assoluta unica nel suo genere, che testimonia come il plesso di San Pellegrino sia all’avanguardia regionale e nazionale dal punto di vista dell’informatica e della programmazione. Ringrazio dunque tutti coloro che hanno collaborato alla realizzazione di Piccoli Programmatori. Annuncio poi un’altra bella notizia sul tema informatica-scuola diventata ufficiale: abbiamo ottenuto un finanziamento dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia per dotare tutte le scuole di Gualdo Tadino di aule didattiche mobili. Un progetto (denominato Scuola 2.0) costruito in poco tempo insieme alla collaborazione di Matteo Minelli, componente del Comitato di Indirizzo della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, che partirà dal prossimo anno”.

 

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