L’Umbria vince “Il premio Urbanistica” con il Puc3

Con i Programmi integrati di sviluppo urbano “Puc3”, rivolti ai Comuni con meno di 10mila abitanti e finalizzati alla rigenerazione urbana di contesti storici e aree urbane degradate, la Regione Umbria ha vinto il “Premio Urbanistica”, nella categoria “Equilibrio degli interessi nel rapporto pubblico/privato”.

Il premio e’ indetto dalla rivista scientifica dell’Istituto Nazionale di Urbanistica che dal 2006 seleziona i progetti preferiti dai visitatori di “Urbanpromo”, l’evento nazionale di riferimento per il marketing urbano e territoriale organizzato dall’Inu e da Urbit – Urbanistica Italiana.

Nel corso della manifestazione dello scorso anno i visitatori hanno scelto, tramite referendum, nove vincitori tra i progetti esposti, suddivisi in tre categorie. L’Umbria aveva partecipato con una mostra sulle “linee guida” dei 14 Programmi complessi di valenza sovracomunale proposti dai piccoli Comuni umbri, 58 quelli coinvolti, che hanno deciso di aggregarsi per riqualificare e promuovere unitariamente il territorio e le sue vocazioni attraverso l’integrazione e il rafforzamento di funzioni, filiere produttive e attività di servizio.

Strategia e obiettivi di questo strumento di programmazione sono stati apprezzati dai qualificati visitatori dell’esposizione e la Regione Umbria verrà pertanto premiata anche quest’anno a “Urbanpromo”, durante l’undicesima edizione in programma dall’11 al 14 novembre prossimo negli spazi della Triennale di Milano.

Soddisfazione è stata espressa dagli assessori regionali e all’Urbanistica e Centri storici, Fabio Paparelli, e alla Riqualificazione urbana, Silvano Rometti che ricordano che “La Regione ha messo a disposizione circa 20 milioni di euro, tra fondi statali del Par-Fsc (Fondo per lo sviluppo e la coesione) e regionali, per finanziare interventi pubblici e privati, di carattere residenziale, infrastrutturale e per attività di piccole e medie imprese che operano nei settori commerciali, turistico – ricettivi e di servizio alla persona”.

 

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