Perugia, Provincia e AEA Srl fanno formazione agli studenti
PERUGIA – Formazione e informazione sui temi energetici e ambientali tra i banchi di scuola grazie all’iniziativa che ha visto protagoniste la Provincia di Perugia e l’Agenzia per l’Ambiente e l’Energia (AEA srl), società in-house providing della Provincia stessa per la quale svolge il servizio di ispezione e controllo degli impianti termici.
In questi mesi infatti l’AEA ha partecipato, in collaborazione con la Provincia di Perugia, a degli incontri con gli studenti di alcune scuole superiori dislocate nel territorio provinciale. L’AEA già in passato si era occupata di attività di formazione e informazione nelle scuole secondarie superiori nell’ambito di progetti finanziati da programmi Comunitari, quali Intelligent Energy Europe, Nazionali, come “Il Sole a Scuola” o locali.
L’obiettivo di tali incontri è stato quello di inquadrare il problema energetico ambientale e valutare insieme i consumi energetici a casa e a scuola e le eventuali azioni di risparmio energetico attuabili.
Gli interventi dell’Ingegner Sara Massoli per l’AEA e dell’Architetto Sergio Formica, Responsabile del Servizio Ambiente e Territorio per la Provincia di Perugia, sono stati tarati sulle esigenze delle singole scuole, in base alla loro specifica offerta formativa, avendo coinvolto studenti con età ed esperienze curriculari diverse.
In particolare le scuole interessate in questo anno scolastico sono state:l’ITIS dell’IO Salvatorelli-Moneta di Marsciano, il CAT dell’IIS Salviani Franchetti di Città di Castello, l’IIS Polo – Bonghi di Assisi in collaborazione con l’Ingegner Dario Ridolfi, l’IIS Giordano Bruno di Perugia, che coi i suoi studenti e professori partecipa anche al progetto europeo Erasmus Plus “E.C.O” sulle stesse tematiche.
La formazione e la sensibilizzazione dei giovani alle questioni relative al risparmio energetico è, secondo la Provincia di Perugia e l’AEA, importantissima, soprattutto ora che i ragazzi sono diventati sempre di più fruitori delle apparecchiature energetiche, quali cellulari, pc, tablet, videogiochi e altri strumenti tecnologici.
La Provincia, che gestisce le scuole secondarie del territorio, ha anche un interesse diretto che i ragazzi diventino consumatori più sensibili e consapevoli perciò non solo ha promosso, ma ha anche collaborato e partecipato attivamente con AEA a tali iniziative.
