SiAmo Montefalco: “Le scuole frazionali siano il volano della riqualificazione delle frazioni”

 

MONTEFALCO – La maggioranza uscente fa cassa per il bilanci. “Per tentare di arginare gli effetti del pesante disavanzo accumulato in questi dieci anni, l’Amministrazione uscente ha disposto nel bilancio previsionale la vendita di alcuni beni di proprietà comunale, su tutti l’autoparco comunale e le scuole di Turrita, San Luca, San Clemente e Fabbri”, dicono da SiAmo Montefalco.

“La dismissione delle scuole, già deliberata ed approvata, è il simbolo della politica della Giunta Tesei – Titta, che vorrebbe utilizzare beni patrimonio della cittadinanza per nascondere i risultati di una gestione tutt’altro che modello e che continua a disinteressarsi delle sorti delle frazioni. Intendiamo invece valorizzare questi edifici, rimettendoli a disposizione delle comunità cui appartengono, incentivandone l’utilizzazione come centri di aggregazione delle associazioni. Acconsentiremmo alla vendita delle scuole solo se il ricavato venisse utilizzato esclusivamente per soddisfare specifici bisogni delle frazioni in cui si trovano, come ad esempio la risistemazione delle aree verdi. Non consentiremo mai che la scuola sia utilizzata per nascondere i problemi della politica!”.