Spoleto, 330 gli edifici dichiarati inagibili. Fino al 13 sarà possibile chiedere un sopralluogo

SPOLETO – Sono 330 gli edifici dichiarati inagibili con una apposita ordinanza comunale in seguito ai vari sismi del 2016. Quattro gli elenchi fino ad ora stilati, da poco è stato pubblicato l’ultimo elenco che è costituito da 100 abitazioni delle frazioni. Intanto è stato prorogato a lunedì 13 marzo alle ore 15.30 il termine ultimo per presentare le domande di primo sopralluogo. L’istanza di sopralluogo deve essere accompagnata da una perizia asseverata (sottoscritta da un professionista abilitato), che comprovi la presenza di danni nell’edificio e il nesso di causalità diretto tra i danni e gli eventi sismici.

Tale obbligo sussiste anche per tutti coloro che hanno inviato la domanda di primo sopralluogo successivamente alla data del 16 gennaio (termine ultimo di presentazione della precedente circolare), conseguentemente se non verrà inoltrata la perizia asseverata entro il termine del 13 marzo, la richiesta già presentata verrà archiviata. Il front office del centro operativo Comunale di Santo Chiodo, per fornire informazioni di primo livello e accogliere istanze di accesso agli atti e ai documenti, sarà aperto secondo il seguente orario:

mattina nei giorni di lunedì /martedì/mercoledì e venerdì dalle ore 11.00 alle ore 13.00 e il giovedì pomeriggio dalle ore 15.00 alle ore 17.00.

L’orario di assistenza alla popolazione per l’alloggio e l’autonoma sistemazione che è:
– presso il COC in via dei Tessili, Santo Chiodo stesso martedì ore 9.00 – 13.00 e giovedì ore 15.00 – 17.00
– presso gli uffici di Via S. Carlo (servizi sociali) martedì ore 15.00 – 17.00 e mercoledì e venerdì ore 9.00 – 13.00

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.