Spoleto, continua la gazzarra sugli impianti sportivi, ora arriva la replica della Polisportiva La Fenice
SPOLETO – Tante polemiche, dibattito vivacissimo fra maggioranza e Pd e qualche animo surriscaldato. A Spoleto non accenna a placarsi la “bufera” sugli impianti sportivi. Nel gran polverone che si è alzato è finita anche la Polisportiva La Fenice. Tirata in ballo dallo scontro che ha centralizzato la politica spoletina in questi giorni ora la società esprime grande amarezza, dichiarando con forza di non aver ricevuto alcun favoritismo dall’amministrazione.
“Con dispiacere – afferma la società – siamo costretti a non parlare di sport ma di un argomento in cui d troviamo ad essere inconsapevoli vittime. L’attacco subito in questi giorni, su presunti favoritismi a noi concessi dall’amministrazione comunale, oltre a essere pretestuoso è gravemente lesivo dell’immagine e della considerazione maturata in tanti anni di attività”. “È nella cognizione dello stesso soggetto politico – continua la nota – che muove le accuse in questione e all’evidenza dell’opinione pubblica, come abbiamo reso possibile lo svolgimento in città di grandi eventi sportivi, fino a quando l’impianto lo ha consentito. Inoltre grazie al contributo del nostro personale e l’utilizzo dei nostri materiali tecnici, del tutto gratuitamente, sono state ospitate diverse manifestazioni di enti sportivi nazionali, con la collaborazione della ConSpoleto e delle diverse amministrazione comunali, passate e attuali. Ogni settimana usufruiamo mediamente di 16 ore al Palarota, 22 ore alla palestra comunale di San Martino e 6 ore alla palestra de Le Corone, oltre a quella dell’oratorio del Sacro Cuore e non abbiamo nessun debito col Comune, perché abbiamo sempre pagato e stiamo pagando quanto dovuto”. Si ricorda anche come siano state effettuate, a propria cura, migliorie alle strutture: “Come il rifacimento dei bagni riservati agli spettatori del Palarota o la messa a norma dell’impianto dello stesso palazzetto, per non dimenticare i materiali tecnici messi a disposizione nelle palestre, sempre con le relative autorizzazioni. Il nostro impegno è quello di educare a un sano modo di vivere, magari riuscendo anche a cogliere risultati tecnici importanti”.
