“Padroni e padrini”: il libro di Nicola Gratteri, magistrato e saggista italiano. La presentazione per conto del Rotary Club di Spoleto
SPOLETO – Non si abbassa mai la guardia e l’attenzioni su temi caldi come quello dell”ndrangheta’. Il Rotary Club di Spoleto ha organizzato per oggi alle ore 18 nel Teatro Caio Melisso, la presentazione dell’ultimo libro “Padroni e Padrini” di Nicola Gratteri, magistrato e saggista italiano e di Antonio Nicaso, storico delle organizzazioni criminali, uno dei più esperti di ‘ndrangheta del mondo.
Il dr Gratteri, già membro della Direzione distrettuale Antimafia a Reggio Calabria, oggi è Procuratore della Repubblica di Catanzaro.
Il Magistrato che é ed è stato titolare di moltissime, delicate indagini sulla ‘ndrangheta’, é oggi molto noto anche per la sua innovativa idea di riforma della giustizia, della quale non manca di affermare come ce ne sia una grande necessità per semplificare le indagini e accelerare i tempi dei processi per giungere più velocemente a sentenza, con minor impiego di spesa pubblica.
Calabrese di Gerace, laureato in giurisprudenza, Nicola Gratteri è entrato in Magistratura giovanissimo ed è sotto scorta dall’età di 30 anni perché oggetto di forte attenzione dalla mafia. E ‘ sua la definizione di ‘ndrangheta come “l’organizzazione criminalità più dura, più cruda e più asciutta che conosca, quella meno permeabile perché il fenomeno del pentitismo è quasi pari a zero”.
Il Magistrato calabrese è inoltre un saggista di successi. Ha infatti scritto con Nicaso diversi libri come “LA MAGIA FA SCHIFO – LA GIUSTIZIA E’ UNA CASA SERIA – LA MALAPIANTA – e ACQUA SANTISSIMA” .
Tutti editi da Mondadori. Oggi pomeriggio sarà presente a Spoleto alle 18 nel Teatro Caio Melisso per presentare, appunto la sua ultima opera “Padroni e Padrini “.
Un libro di denuncia forte, coraggioso che non fa sconti a nessuno partendo dalla constatazione che il malaffare prolifera in eventi drammatici come le ricostruzioni dopo il terremoto vedi a l’Aquila, così come, tanti anni fa, a Messina e Reggio Calabria.
Saranno con l’autore a parlare delle denunzie in esso contenute e di nuove tecniche di indagini penali, tre membri del Consiglio Superiore della Magistratura: Elisabetta Alberti Casellati, presidente della terza Commissione, Claudio Galoppi, presidente della settima commissione e Antonio Leone, presidente della commissione Disciplinare e membro della settima commissione, con loro anche Federico Bona Galvagno GUP-Gip del Tribunale di Terni.
Coordinerà i lavori Pietro Del Re Re, inviato di Repubblica e di quando in quanto nostro concittadino di adozione.