Reddito di cittadinanza, 5 milioni a chi non aveva diritto: in Umbria 29 denunciati
Dal primo gennaio del 2021 al mese di febbraio 2022 più di 5 milioni di euro sono finiti nelle tasche di persone che hanno percepito indebitamente il reddito di cittadinanza. E’ quanto hanno scoperto i Carabinieri delle Legioni Lazio, Umbria, Toscana, Marche e Sardegna inquadrati nel Comando interregionale “Podgora” e dei locali Nuclei Carabinieri Ispettorato del Lavoro che hanno denunciato 955 persone per percezione del beneficio in violazione della normativa. Dall’indagine è emerso che c’era chi aveva omesso di dichiarare di essere proprietario di beni immobili per i quali percepiva reddito, chi aveva dichiarato il falso circa la composizione del proprio nucleo familiare e relativo reddito, chi aveva dichiarato un falso luogo di residenza e chi aveva omesso di dichiarare misure di prevenzione o cautelari a proprio carico o di familiari. Le irregolarità emerse nei comuni del Lazio, Umbria, Toscana, Marche e Sardegna sono 955, circa il 10% delle 9.575 controllate. Tra i denunciati ci sono 584 soggetti già noti alle forze dell’ordine e 472 stranieri. Le irregolarità riscontrate hanno fatto emergere la cifra di 5.245.341 euro percepiti indebitamente. Nello specifico, in Umbria su 554 persone controllate dai Carabinieri 29 sono risultate prive dei requisiti e quindi denunciate con 178.075 euro di redditi percepiti indebitamente.