Incendi in Umbria, due denunce per i roghi di Assisi e Gualdo Tadino

E’ stata un’estate impegnativa per i vigili del fuoco dell’Umbria e Carabinieri forestali sul fronte incendi. Tanti roghi e il più delle volte dovuti alla mano dell’uomo o alla superficialità di persone impegnate nei campi. Dopo l’arresto di alcuni giorni fa del 60enne reo confesso di Terni, responsabile dell’incendio di Papigno,  e la denuncia di un operaio che per errore avrebbe tranciato un cavo della linea elettrica a Passignano sul Trasimeno provocando un incendio boschivo molto vasto, i Carabinieri forestali avrebbero individuato i responsabili di altri due roghi del mese di agosto. E’ stato, infatti, denunciato un uomo ritenuto dai militari dell’Arma responsabile dell’incendio del 12 agosto scorso ad Assisi. Sembra che lo stesso fosse impegnato a dar fuoco ai resti di una vecchia potatura del vigneto perdendo all’improvviso il controllo delle fiamme per colpa del vento. Il rogo si è esteso bruciando i terreni confinanti non distanti da Assisi. Cosa simile a Gualdo Tadino dove una persona stava bruciando delle sterpaglie sul proprio terreno – era il 23 agosto scorso –  quando all’improvviso le fiamme sono scappate dal controllo dell’uomo e hanno bruciato oltre 12 ettari di territorio, di cui 3 boschivo. Un incendio che in pochissimo tempo si è allargato tanto da richiedere l’intervento di un’aereo dei vigili del fuoco. Anche in questo caso i Carabinieri forestali avrebbero individuato il responsabile e denunciato all’autorità giudiziaria. Per entrambi l’ipotesi di reato è di incendio colposo.