Città di Castello, a breve aprirà un nuovo punto vaccinale

“Entro pochi giorni la sala del centro sociale della Madonna del Latte messa a disposizione dal Comune sarà allestita per ospitare il nuovo punto vaccinale di Città di Castello, che ci aspettiamo venga attivato in tempi brevi dalla Regione e dall’Usl Umbria 1 con la dotazione del personale sanitario necessario”. Lo annuncia il sindaco Luca Secondi, sottolineando che “questo importante obiettivo è stato raggiunto in sinergia con le organizzazioni territoriali rappresentative dei lavoratori e del mondo dell’impresa, che hanno condiviso un obiettivo comune nell’interesse della collettività, e grazie alla collaborazione offerta dal direttore del Distretto Alto Tevere dell’Usl Umbria Daniela Felicioni”. L’allestimento del nuovo punto vaccinale è il primo impegno del protocollo di intesa sulla sanità firmato dal sindaco Luca Secondi e dall’assessore alle Politiche Sociali Benedetta Calagreti con i sindacati, rappresentati dai responsabili locali Fabrizio Fratini (Cgil), Antonello Paccavia (Cisl), Sandro Belletti (Uil), Patrizia Venturini (Spi-Cgil), Alessandro Mencaccini (Fnp-Cisl) e Bruno Allegria (Uilp-Uil), e con Confindustria, che ha sottoscritto l’intesa con il presidente della sezione Alto Tevere Raoul Ranieri e con il responsabile regionale delle relazioni industriali Domenico Taschini. “Un’iniziativa – spiega Secondi – proposta dalle organizzazioni sindacali per avviare un innovativo sistema di welfare contrattuale territoriale aggiuntivo a quello pubblico, alla quale ha aderito con convinzione l’associazione degli industriali, nel segno di una importante convergenza del mondo economico locale a supporto delle esigenze della comunità”. Il sindaco puntualizza che in base al protocollo “Confindustria Alto Tevere contribuirà agli interventi necessari all’ammodernamento delle strutture pubbliche a disposizione del centro di salute dell’Usl Umbria 1, che saranno di fondamentale supporto al nascente punto vaccinale”. “Nell’ambito dell’intesa – conclude il sindaco – con i sindacati rilanceremo l’impegno finalizzato a ottenere il potenziamento del sistema sanitario, a cominciare dalla dotazione di personale per i servizi, sul quale siamo da tempo uniti in prima linea insieme ai primi cittadini della vallata”.