Città di Castello, aggressioni e minacce al compagno della ex moglie: arrestato

Gli agenti del commissariato di polizia di Città di Castello hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Giudice delle indagini preliminari di Perugia, nei confronti di un uomo che lo scorso gennaio era stato condannato per il reato di stalking commesso nei confronti dell’ex moglie e del suo compagno. Nonostante le sentenze di condanna e la misura del divieto di avvicinamento alle vittime, l’uomo – spiega la Procura – non ha desistito dal tenere una condotta intimidatoria. Infatti, avrebbe aggredito e minacciato il compagno dell’ex moglie che, in un’occasione, secondo quanto riferito, sarebbe stato costretto a rinchiudersi nella propria auto per sfuggire alle violenze dell’uomo. Gli agenti del commissariato lo avevano poi fermato in stato di ebbrezza provvedendo a contestargli la sanzione amministrativa e a ritirargli la patente di guida. Dopo qualche giorno, l’indagato avrebbe ripreso a pedinare, alla guida della propria auto, il compagno della ex che, allarmato, ha riferito di essersi nascosto in un parcheggio per poi richiedere l’intervento di una pattuglia. L’uomo, fermato poco dopo dalla polizia, non era stato in grado di fornire una spiegazione plausibile circa la sua presenza in quel luogo. I vari precedenti a carico e l’insieme delle condotte tenute dall’uomo hanno quindi indotto il Gip presso il Tribunale di Perugia a emettere un’ordinanza di custodia cautelare in carcere.