Città di Castello, Aido in piazza per il “Si” con i disegni dei bambini

Nella giornata di domenica 14 aprile, giornata del “si” alla donazione di cellule, organi e tessuti, il gruppo comunale AIDO di Città di Castello ha voluto portare nella piazza principale della città l’esempio del dono con gli occhi dei bambini. Infatti alcune scuole della città hanno partecipato con alcune classi ad un progetto lanciato proprio dai soci AIDO con la collaborazione dell’amministrazione comunale ed in particolare dell’assessorato alle politiche sociali, nel quale era richiesto di rappresentare con un disegno cosa significa per loro donare. “È stato davvero emozionante vedere numerosi bambini accorrere assieme alle famiglie in questa splendida domenica primaverile a vedere i disegni fatti per AIDO” ha riferito il presidente dell’associazione Benedetto Paolucci, “ed è stato un momento prezioso per fare informazione su questa tematica davvero importante per la società e per tutte le persone che hanno il bisogno di essere sensibilizzate in merito alla donazione dei tessuti e degli organi”.
Erano presenti in questa giornata anche Daniela Salacchi, responsabile dei servizi demografici del Comune e la Dottoressa Manuela Toccoletti responsabile dei trapianti dell’Usl Umbria 1. Proprio loro durante questo anno scolastico hanno portato avanti una campagna di informazione nelle scuole superiori per rendere consapevoli i giovani che sono il futuro della società nella scelta consapevole del poter donare. Questa scelta si può confermare in vari modi, attraverso l’ufficio anagrafe in sede di rinnovo della carta d’identità oppure anche attraverso AIDO stesso che da anni anche a Città di Castello raccoglie numerosissime adesioni. “Voglio ringraziare in primo luogo tutti i bravissimi bambini”, ha proseguito Paolucci, “che con i loro meravigliosi disegni, ricchi di significato ed espressività, hanno saputo dire e raccontare cosa vuol dire “donare” meglio di tante parole che a volte restano inascoltate. La donazione degli organi, dei tessuti e delle cellule è un’argomento che va ancora approfondito e promosso e queste giornate di impegno da parte di AIDO spero siano sempre più in attrattiva per chi desidera vivere con il cuore la solidarietà più alta che è quella di donare “senza freni” senza se e senza ma. Voglio ringraziare le bravissime ragazze che con grande impegno compongono il consiglio direttivo, in particolare Eva Picchi, Margherita Petri, Francesca Massi ed Alice Gianfranceschi che sono sempre in prima linea per diffondere ed organizzare le nostre preziose iniziative ed il Sindaco e l’assessore alle Politiche Sociali, che sono sempre al nostro fianco in questa comune corsa nella solidarietà.”
Tutto il gruppo AIDO ringrazia le scuole, in modo speciale il Primo Circolo, il Secondo Circolo e la scuola primaria “Sacro Cuore”, i loro dirigenti che hanno accolto questa proposta e tutti i docenti che hanno dedicato tempo prezioso per aiutare una buona causa.