Città di Castello, l’autopsia esclude morte violenta per Marco Brunelli

Le lesioni riscontrate alla testa e alla gamba di Marco Brunelli, il 41 enne di Città di Castello trovato morto in casa due giorni fa,  non sarebbero collegabili ad un atto di violenza. Ragione per la quale l’attività investigativa si va orientando verso la causa accidentale. L’autopsia eseguita dal medico legale Sergio Scalise escluderebbe quindi una morte violenta. Naturalmente gli inquirenti intendono approfondire ancora alcuni particolari della vicenda ma l’autopsia sembra escludere l’ipotesi peggiore. Il corpo di Marco Brunelli è stato ritrovato da un amico che aveva le chiavi dell’abitazione e che si era preoccupato dopo che da un paio di giorni non lo sentiva più. Brunelli viveva in una casa del centro storico di Città di Castello, viveva da solo dopo che il padre era morto e la mamma ricoverata in una struttura.