Città di Castello, sindaco Secondi: ” Il 2022 anno difficile adesso vogliamo l’università”

Il momento non è facile ma la determinazione non manca. C’è da salvare i servizi esistenti, ci sono problemi da risolvere rimasti in sospeso e ci sono i fondi del Pnrr da spendere bene. Il quadro tracciato da Luca Secondi, in occasione della conferenza stampa di fine anno, è comunque positivo. “E’ stato un anno, il 2022, che ci ha impegnato in diverse battaglie – ha ricordato Secondi – fra cui la sanità , la tenuta sociale ed economica della nostra comunità, la difesa dei servizi pubblici e progetti importanti da attuare con i fondi del Pnrr”. C’è poi una ferita profonda difficile da superare: la tragedia di San Giustino dove hanno perso la vita quattro giovanissimi di Città di Castello. ” Il momento più duro dell’anno”, confessa il primo cittadino tifernate. La difesa dei servizi sanitari è stata, e resta, la madre di tutte le battaglie. “Abbiamo chiesto alla Regione di recuperare i livelli di adeguatezza e il potenziamento delle prestazioni e del personale, sia per quanto riguarda l’Ospedale di Città di Castello che la medicina del territorio, oltre allo sviluppo dell’Asp Muzi Betti come sede della Rsa”, ha ribadito Luca Secondi. C’è inoltre l’ambizione di riportare corsi accademici in città, con l’Università ma non solo. C’è una iniziativa privata per l’istituzione di alcuni indirizzi, corsi che dovrebbero consentire a tanti giovani dell’Alto Tevere di poter continuare gli studi. ” Riapriremo anche la parte operativa del Prg – ha aggiunto –  con l’obiettivo di dare spazio a tutte le proposte finalizzate a realizzare iniziative  per lo sviluppo del territorio, mentre le porte saranno chiuse a chi abbia interesse solo a mere speculazioni”. Infine, massima attenzione sui fondi del Pnrr con diversi progetti pronti a partire: recupero ex ospedale, infrastrutture, piazza Burri. Città di Castello potrà contare su oltre 30 milioni di euro del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Risorse importanti per poter realizzare progetti strategici per la città.