Città di Castello, una persona denunciata per ricettazione

La diversificata attività di controllo del territorio posta in essere dall’Arma dei Carabinieri permette di prevenire e reprimere reati di vario genere, anche in seguito ad ordinarie azioni di controllo.

In tale ottica, al termine di una rapida ma scrupolosa attività di indagine, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Città di Castello hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Perugia, un 19enne di origine rumena residente in alto Tevere, presunto responsabile del delitto di ricettazione. L’uomo ha attirato l’attenzione della pattuglia impegnata nel controllo del territorio, in quanto stazionava nelle vicinanze di un compro oro del capoluogo valtiberino con un atteggiamento apparso sospetto; infatti sembrava volesse entrare nell’esercizio commerciale,ma esitava nonostante non ci fosse nessun altro cliente all’interno.Tale comportamento ha indotto i Militari a sottoporlo a controllo trovandolo così in possesso di un anello in oro giallo con pietra rossa e di una collana in oro intrecciata rotta in due pezzi, con evidenti segni di strappo. Poiché il giovane non ha fornito soddisfacenti giustificazioni per il possesso di quanto rinvenuto, è stato condotto in caserma per ulteriori accertamenti a seguito dei quali è emerso che aveva ricevuto i due monili in oro da un conoscente, a fronte del pagamento di una piccola somma di denaro e ritenendo di poter incassare una sommamaggiore rivendendoli al compro oro davanti alquale era stato controllato.A seguito delle risultanze degli accertamenti, ritenendo ricorrere la fattispecie di reato prevista dall’art. 648 del codice penale, il 19enneè statodeferito alla Magistratura per ricettazione, mentre la refurtiva è stata posta sotto sequestro in attesa di risalire alla loro provenienza e di poter procedere alla riconsegna in favore del legittimo proprietario.