Scalatore di Città di Castello muore durante un’operazione di chiodatura: il 54enne è precipitato da venti metri

Uno scalatore cinquantaquattrenne  di Città di Castello, Franck Migliorati è morto dopo essere precipitato durante un’operazione di “chiodatura” di un percorso d’arrampicata sulla falesia Balza della penna a Piobbico. Dopo che avevano perso i contatti telefonici con lui, nel tardo pomeriggio di ieri, erano arrivati nelle Marche amici dello scalatore anche dall’Umbria e dalla zona di Arezzo per cercarlo e intanto erano state allertate le forze dell’ordine, il soccorso alpino e i vigili del fuoco. Le ricerche purtroppo sono culminate durante la notte con il ritrovamento senza vita del 53enne istruttore di speleologia e scalatore molto esperto. L’uomo è precipitato da almeno una ventina di metri. Era impegnato a eseguire una “chiodatura”, cioè ad attrezzare un percorso con chiodi, di una nuova via di arrampicata sulla falesia Balza della Penna a Piobbico, in provincia di Pesaro Urbino. Franck Migliorati viene descritto come uno scalatore “molto esperto” che aveva aperto itinerari anche su pareti di roccia particolarmente impegnativa. Era socio della sezione tifernate del Cai, il Club alpino, presieduta da Moravio Del Gaia. “Sono meravigliato che un incidente così sia successo a un arrampicatore di livello come lui”, ha spiegato all’Ansa. Migliorati era conosciuto come un “appassionato di montagna” nel tempo libero che gli lasciava il lavoro. Del Gaia è un istruttore e con lui erano stati in cordata insieme durante la scalata di una parete rocciosa. ” Migliorati – ha aggiunto – aveva seguito anche dei corsi di livello avanzato frequentando un’apposita scuola. Aveva quindi aperto dei percorsi impegnati ad esempio sul monte Nerone. Una persona attenta, anche ai temi della sicurezza e da lui proprio non me lo aspettavo un’incidente del genere”. Il presidente del Cai di Città di Castello ha quindi spiegato che la chiodatura di un percorso di arrampicata consiste nel fissare sulla parete dei fix, dei tasselli a espansione. Una sorta di punti d’ancoraggio in grado di tenere centinaia di chili e ai quali ancorare le corde per le ascensioni.