Castello Danza unisce per la prima volta sei scuole del territorio

Città di Castello – L’amore per la danza ai tempi del Covid-19 ha fatto nascere a Città di Castello un’esperienza unica nel panorama umbro: per la prima volta sei scuole del territorio, che contano circa 700 allievi, si sono unite e hanno dato vita all’Associazione “Castello Danza”. L’ obiettivo è di collaborare allo sviluppo di un progetto di alta formazione rivolto agli allievi del territorio e non solo, traendo dalla sinergia delle forze e dall’ottimizzazione dei costi la possibilità di promuovere opportunità di perfezionamento tecnico, di offrire nuovi servizi, di organizzare iniziative di studio e divulgazione dei valori culturali e morali della danza.

L’aspirazione è di arrivare a un polo della formazione per il centro Italia, in grado di essere punto di riferimento per l’insegnamento e lo studio della danza, ma anche di dare un contributo, attraverso eventi di rilievo nazionale, anche all’incoming turistico a Città di Castello e in Altotevere. “Una bellissima iniziativa, che come amministrazione comunale condividiamo e sosteniamo, perché unisce e rafforza un movimento legato alla danza che è storicamente molto importante nel nostro territorio e perché rappresenta un valore aggiunto a livello culturale e sociale, dal quale i giovani potranno trarre opportunità di studio e perfezionamento che sono fondamentali per accompagnare un percorso di crescita sano”, ha dichiarato l’assessore alla Cultura Vincenzo Tofanelli nella conferenza stampa convocata stamattina al Teatro comunale degli Illuminati per la presentazione ufficiale dell’associazione.

Del nuovo sodalizio fanno parte tutte le quattro scuole tifernati, più una con sede nel capoluogo di San Giustino e una con sede a Lama, che sono rappresentate al completo nel consiglio direttivo: Academy Ballet con Sara Papa, Diamante Danza con Maria Cristina Goracci, Duse Art con Marcella Benedetti, Scuola Danza Lama con Silvia Del Bene, Studio Danza Giubilei con Roberta Giubilei, Zona 10 Danza con Iunia Bricca. La presidenza di Castello Danza è stata affidata a Maria Cristina Goracci e la vice presidenza a Iunia Bricca, mentre Silvia Del Bene ha avuto l’incarico di tesoriere. “E’ un sogno nel cassetto che si realizza, un’idea nata all’inizio del 2020 che si sarebbe  comunque concretizzata, ma che nel periodo del lockdown per il Coronavirus ha preso velocemente corpo, perché condividere le stesse esigenze, le stesse problematiche, ma anche gli stessi obiettivi nel creare nuove opportunità di crescita della danza, ci ha avvicinato ancora di più e ha rafforzato la volontà di lavorare insieme, in un clima sereno e costruttivo”, ha spiegato la presidente Goracci, che ha evidenziato come “ogni scuola conserverà la propria identità, il proprio stile e la propria connotazione artistica, che saranno motivo di arricchimento reciproco e soprattutto daranno l’opportunità agli allievi di beneficiare di un’offerta completa per lo studio della danza, con le attività di formazione e l’insegnamento delle diverse discipline che saranno messe in rete, a disposizione di tutti”.

L’unione delle forze, ma soprattutto delle professionalità e della competenze di ogni scuola, sarà finalizzata a creare occasioni di perfezionamento e di esibizione altrimenti rese proibitive da costi e difficoltà organizzative, ma anche a usufruire dei vantaggi in termini di servizi, derivanti dalla gestione comune di alcuni  aspetti logistici. Sarà così possibile invitare maestri qualificati e acclamati per migliorare conoscenze e capacità degli allievi, ma anche permettere loro di mettersi alla prova sui palcoscenici più diversi, nella consapevolezza che la dimensione dell’esibizione è imprescindibile per una completa formazione del danzatore. “Per noi è un salto di qualità, una sfida nella quale crediamo molto e della quale ci siamo messe tutte a disposizione, con la convinzione di poter offrire ai nostri allievi opportunità di formazione ancora più importanti, ma anche di poter valorizzare aspetti come la collaborazione e la sinergia della professionalità che possono essere un fattore di crescita per tutte le scuole”, ha sottolineato la consigliera Giubilei, che ha raccontato le tappe, anche emotive, del percorso che ha guidato alla costituzione dell’associazione.

A battezzare la nuova “associazione delle associazioni” sarà una serata speciale nel segno della rinascita della danza a Città di Castello, ma anche della tutela della salute pubblica: Castello Danza organizzerà venerdì 16 ottobre, alle ore 21.30, al Teatro comunale degli Illuminati lo spettacolo dal titolo “Insieme”, di cui sarà madrina Anbeta Toromani, l’etoile di origini albanesi prima ballerina in opere teatrali in tutta Italia resa celebre presso il grande pubblico dalla trasmissione televisiva “Amici”, che si esibirà in due passi a due con il compagno di vita e professione Alessandro Macario, primo ballerino ospite del teatro San Carlo di Napoli. Sotto la regia di Lucia Zappalorto, con il contributo a sorpresa di Luca Pasqui, sul palcoscenico saliranno alcuni allievi di tutte le scuole, che attraverso sei lavori coreografici inediti rappresenteranno le emozioni del ritorno a teatro, interpretando i colori, i profumi, le luci, i suoni e le suggestioni caratteristici di questo luogo.

Oltre a essere la prima esibizione di danza organizzata insieme dalle scuole del territorio ed essere la prima nel teatro tifernate dopo il lockdown per l’emergenza da Coronavirus, lo spettacolo sarà anche tra i primi in assoluto in Italia a essere allestito con coreografie a prova di Covid-19. Sul palco non ci sarà alcun contatto tra i ballerini e saranno rispettate le distanze interpersionali, in modo garantire la piena attuazione delle disposizioni per il contenimento della pandemia. Anche sulle punte, oltre che in platea e nei palchi, dove siederanno la metà degli spettatori rispetto alla capienza massima del teatro, saranno quindi osservati con il massimo rigore tutti i protocolli definiti per contenere il contagio da Coronavirus, grazie al supporto tecnico del gestore Sogepu.

“Un’esperienza davvero nuova per tutti noi, tra le prime nel panorama della danza in questo periodo, per la quale ci siamo dovuti reinventare un linguaggio artistico con cui comunicare al pubblico le emozioni di questo spettacolo”, ha evidenziato la vice presidente di Castello Danza Bricca, che ha chiarito come “gli unici che, nell’esecuzione del passo a due potranno superare la barriera della distanza interpersonale saranno Anbeta e Alessandro, che con la loro esibizione segneranno uno stacco emozionale, dato dalla possibilità del contatto, che certamente colpirà il pubblico”.

Prima dell’esibizione, i giovani protagonisti della serata avranno l’opportunità di partecipare a una lezione con Anbeta Toromani, nella quale potranno ricevere i preziosi insegnamenti di una delle più apprezzate interpreti del panorama internazionale. Le limitazioni della capienza di posti del teatro daranno la possibilità di assistere allo spettacolo a un numero contenuto di familiari degli allievi in scena, per cui a partire dalle ore 21.30 Castello Danza garantirà la diretta streaming della serata sulla propria pagina Facebook per consentire a tutti gli appassionati l’opportunità di partecipare all’evento.