Città di Castello, torna la messa “hitech” con la benedizione degli smartphone

CITTA’ DI CASTELLO – Benedizione di cellulari, tablet, computer e altri strumenti tecnologici di utilizzo quotidiano. La messa “hi-tech”, giunta alla quarta edizione, in programma domani, domenica 4 febbraio, alle ore 11 presso la chiesa di Nuvole, sulle colline di Città di Castello, dedicata a San Biagio ( (venerato dai fedeli per la cura dei mali fisici ed in particolare della gola), si arricchisce di ulteriori e importanti significati legati anche ai messaggi talvolta fuorvianti e non veritieri che vengono veicolati attraverso telefoni, computer e tecnologie varie, le “fake-news”. Accanto a Don Giorgio Mariotti, parroco di Nuvole-Piosina-Lerchi-Astucci, che ha ideato questa originale iniziativa (la prima in Italia di questo genere) di sensibilizzazione all’uso oculato della tecnologia, appellandosi all’intercessione di San Biagio, santo a cui è dedicato l’edificio di culto, ci sarà con ogni probabilità anche il vescovo Monsignor, Domenico Cancian, tra l’altro in visita pastorale nelle parrocchie della zona.

Appena terminata la celebrazione della santa messa prevista per le 11 dopo aver benedetto tutti i bambini, le biade e gli alimenti per gli animali, i mezzi agricoli per il lavoro della campagna, il vescovo e Don Giorgio Mariotti dirigeranno l’acqua santa presente verso i fedeli che, cellulari e smartphone alla mano, decideranno di sottoporsi a questa inedita preghiera collettiva a tutela della propria salute per poter essere protetti dal loro eccessivo utilizzo. Non è finita qui. La messa “hi-tech” avrà altri risvolti importanti dedicati alla questione di grande attualità, anche fra i giovani e adolescenti, delle cosidette “fake-news” e utilizzo non proprio corretto di telefoni e computer. “L’iniziativa di Don Giorgio Mariotti di attribuire a questa importante ricorrenza religiosa dedicata a San Biagio anche significati e collegamenti di stretta attualità connessi alle nuove tecnologie al loro utilizzo corretto e alla diffusione di buone notizie per solidarietà e per il bene di tutti è senza dubbio meritoria e opportuna,”, ha precisato il vescovo Monsignor Domenico Cancian, che qualche giorno fa in occasione di San Francesco di Sales Patrono degli operatori della informazione aveva richiamato tutti ad una sensibilizzazione verso la veicolazione di messaggi e notizie positive. «Anche Papa Francesco nel messaggio alla giornata delle comunicazione sociali ha detto che internet e la tecnologia sono cose buone, doni di Dio – ha precisato anche don Giorgio – ma ovviamente vanno usati con cautela e accortezza». Per rendere ancora più tecnologica e carica di significati questa memorabile giornata, il sacerdote «cybernauta» (attivissimo sui social anche in parrocchia per dialogare con i fedeli) ha indetto anche un singolare concorso a premi ovviamente sempre on line. Il concorso, “Cellulari e buone notizie” è rivolto a tutti coloro che invieranno un messaggio contenente una buona notizia possibilmente con foto, citando la relativa fonte. Domani mattina dalle ore 9,30  prima della messa in onore di San Biagio, verranno selezionate le prime tre migliori notizie scelte da una apposita giuria della parrocchia. A decretare la migliore notizia e il relativo autore che l’ha scovata sulla rete e che si aggiudicherà il premio, sarà il numero di «mi piace» che le tre notizie avranno collezionato dopo la pubblicazione sulla pagina facebook «Parrocchia di Nuvole» e “Le Rose di Gerico di Città di Castello”: la premiazione finale con tanto di motivazione si svolgerà domattina prima della santa Messa.

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