Gualdo Tadino, annullata l’edizione dei “Giochi de le Porte” 2020

Gualdo Tadino – L’emergenza sanitaria legata al Covid-19 ha fatto annullare, come successo a tutte le grandi feste in tutta Italia, a Gualdo Tadino l’edizione 2020 de i “Giochi de le Porte”, che avrebbero dovuto svolgersi nel prossimo fine settimana. 

Nonostante questo, però, al fine di garantire la sicurezza e la salute pubblica dei cittadini ed evitare il sorgere di possibili nuovi casi (oggi a Gualdo Tadino dopo mesi di assenza si è registrato un nuovo di positività al Covid) e assembramenti nei giorni 25-26-27 settembre di concerto tra Comune di Gualdo Tadino, Ente Giochi de le Porte, Prefettura di Perugia e Forze dell’Ordine sono state emesse tre ordinanze (N° 105, 106 e 107) che vietano alcuni comportamenti.

Ad illustrare i dettagli delle decisioni prese sono intervenuti in un conferenza stampa svoltasi presso il Municipio il Sindaco Massimiliano Presciutti con gli Assessori Fabio Pasquarelli e Barbara Bucari, il Presidente dell’Ente Giochi de le Porte Cinzia Frappini ed il Comandante dei Vigili Urbani, Gianluca Bertoldi.

 

“Dopo il nuovo caso di positività al Covid-19 a Gualdo Tadino emerso proprio questa mattina – ha sottolineato il Sindaco Presciutti – le decisioni prese di concerto ieri nel tavolo tecnico sulla sicurezza per l’annullamento de i Giochi de le Porte risultano avere ancora maggiore valenza.

Il tavolo tecnico convocato con la cooperazione di Prefetto, Questura, Forze dell’Ordine, Ente Giochi de le Porte ha deciso in sinergia di adottare queste misure con lo scopo principale di tutelare la salute pubblica e la sicurezza dei cittadini. 

Non siamo infatti purtroppo ancora fuori dalla Pandemia e dobbiamo tenere dei comportamenti seri e responsabili.  Capisco che per molti i Giochi de le Porte significano voglia di festeggiare, ma ricordo che l’edizione 2020 è stata annullata e quindi non c’è bisogno di fare baldoria e festa.

Le decisioni prese ieri sono state concertate tra tutti i presenti al tavolo e confido nel buonsenso dei gualdesi. Voglio ringraziare la Prefettura, la Questura, il Capitano Del Sette, le forze dell’ordine e l’Ente Giochi. Occorre in questi tre giorni, e non solo, essere responsabili perché i Giochi de le Porte non devono diventare la sagra del vino e della barbozza ma essere una festa di qualità. Quest’anno non si svolgono e dunque non c’è niente da festeggiare. Chi è irresponsabile rischia di compromettere la salute e la sicurezza di tutti. Invito tutti quindi al rispetto delle regole e a non fare inutili polemiche social che non fanno certamente il bene della città di Gualdo Tadino”.

 

Nello specifico i contenuti delle tre ordinanze N° 105-106-107: viene estesa fino al 7 ottobre 2020 l’ordinanza del Ministero della Salute dello scorso 16 agosto e quella sindacale del 21 agosto, che prevedeva l’obbligo di indossare i dispositivi di protezione delle vie respiratorie anche all’aperto dalle ore 18 alle ore 6 del mattino seguente negli spazi di pertinenza dei luoghi e dei locali aperti al pubblico dove possono formarsi assembramenti. Le vie e le piazza individuate sono: piazza Martiri della Libertà e vicoli adiacenti, piazza Garibaldi, piazza Mazzini, piazza Soprammuro, piazza Dante, largo Avis Giardini Pubblici, corso Piave, corso Italia, viale Don Bosco, via Bersaglieri, via Roberto Calai, via Franco Storelli e via della Rocca.

Vietato su tutto il territorio comunale nei tre giorni di organizzare occasioni d’incontro su aree pubbliche o aperte al pubblico e beni immobili pubblici, compresi quelli dati in concessione a privati o associazioni. Un’ordinanza che mira a scongiurare eventi organizzati dalle Porte nelle taverne e nelle stalle. L’unica eccezione è per l’evento simbolico in programma presso la Rocca Flea venerdì 25 settembre dalle ore 20 alle 21 caratterizzato dall’illuminazione del monumento con i colori delle quattro porte, ad ingresso limitato, che sarà trasmesso in diretta Fb sulla pagine dell’Ente Giochi de le Porte per permettere a tutti di essere visto ed evitare assembramenti.

Vietata la vendita per asporto di bevande in contenitori di vetro o metallici. A tutti gli esercizi pubblici ubicati nell’intero territorio comunale è vietato di vendere, per asporto, alcolici e superalcolici.

La chiusura dei pubblici esercizi di somministrazione alimenti e bevande è stata fissata obbligatoriamente alle ore 01,00.

Infine, sempre nei giorni 25, 26 e 27 settembre, sarà predisposta la Zona a Traffico Limitato da corso Italia (dal dissuasore) a piazza Martiri dalle ore 20 alle ore 02.

 

“Il tavolo tecnico – ha dichiarato il Comandante dei Vigili Urbani Gianluca Bertoldi – ha condiviso questo misure per tutelare la sicurezza e la salute dei cittadini. Tra queste misure ricordo che c’è anche l’obbligo di indossare le mascherine all’aperto dopo le ore 18. Chi non rispetterà le regole sarà sanzionato ma spero che quanto messo in campo non serva. Confido infatti nel buonsenso e nella responsabilità della gente”.

 

“Come presidente dell’Ente Giochi – sottolinea Cinzia Frappini – invito tutti i portaioli al massimo rispetto dei contenuti delle ordinanze. L’edizione 2020 de i Giochi de le Porte ricordo, infatti, che non si svolgerà e pertanto non si può e non si deve festeggiare come è avvenuto negli scorsi anni. 

Come Ente Giochi, svolgeremo un evento simbolico con diretta Fb per evitare assembramenti e permettere la visione a tutti in rappresentanza della festa, che consisterà nell’illuminazione della Rocca Flea con i colori delle quattro porte nelle giornata di venerdi dalle ore 20 alle 21 e sarà visibile agli stessi orari anche la sera di sabato e domenica.

Un’iniziativa che è un segno di speranza per tutti per cercare di superare questo difficile periodo con la speranza di tornare a festeggiare insieme e come sappiamo nell’edizione 2021. La Pandemia ha travolto e cambiato le abitudini di tutti i settori ed anche i Giochi de le Porte sono stati colpiti, pertanto invito tutti ad essere responsabili e non fare polemiche social. Invito chi critica gratuitamente a telefonare all’Ente Giochi per avere un confronto costruttivo”.