Hispellum ha già abbozzato il suo ricco programma

In Umbria, sono almeno dieci i municipi romani, ma la colonia Julia rievoca da molti anni la sua storia romana attraverso Hispellum, un’associazione presieduta da Sandro Vitali. Quest’ultima si dedica alla commemorazione del “rescritto di Costantino” del 336 d.C.

Domenica scorsa, l’assemblea dei soci si è riunita presso la Pro Spello, insieme a membri del Comitato scientifico, tra cui lo storico Paolo Camerieri, per presentare la bozza dell’ambizioso programma 2024.

Nei giorni dal 22 al 25 di agosto, il borgo rivivrà uno dei periodi di maggior ricchezza e potenza della sua antica storia. Uno degli eventi clou sarà il banchetto di epoca imperiale, presumibilmente ospitato nel salone nobiliare del palazzo comunale. L’Associazione regionale cuochi si è già impegnata a preparare una cena che offrirà un viaggio gastronomico nell’antica Roma.

I laboratori, con un focus sul coinvolgimento delle scuole e dell’Associazione Arcobaleno, presieduta da Giulio Proietti e dedicata alle persone fragili, saranno un elemento centrale. Inoltre, quest’anno nascerà una sartoria artigianale per confezionare abiti romani, curata da ragazze e signore di Spello, seguendo le direttive del comitato scientifico guidato dall’assessore Irene Falcinelli.

La competizione delle bighe trainate dai cavalli probabilmente vedrà la partecipazione delle città di Otricoli e Fano, dopo la presenza l’anno scorso di Tuoro sul Trasimeno e Scheggia Pascelupo.

Il Presidente Sandro Vitali ha pure accennato al tema della festache quest’anno sarà incentrato su “Il potere dell’Acqua”, inteso come alimento e bene ambientale. Sarà anche l’occasione per riflettere sulla sicurezza alimentare globale.

Non va dimenticato, inoltre, che a Spello c’è l’Acquedotto Romano: si snoda sulle pendici del monte Subasio, lungo il versante del torrente Chiona, e fino a tutto l’Ottocento ha alimentato la città.

Dell’oro azzurro si parlerà anche nel prossimo mese di maggio, mentre a dicembre si svolgerà un interessante convegno al quale parteciperà il noto geologo Mario Tozzi,divulgatore scientifico e saggista italiano e conosciuto dal pubblico come autore e personaggio televisivo.

Sul tema dell’acqua sarà coinvolto anche il Consorzio di Bonifica Umbra e l’Auri.

Sandro Vitali ha pure lanciato un appello affinché tutta la città di Spello partecipi alla grande festa, perché il volontariato è il motore primo della manifestazione e costituisce il tratto caratteristico e la indispensabile forza umana che muove la pesantissima macchina organizzativa.

Il volontario partecipa allescene di vita quotidiana dell’epoca romana con rappresentazioni di battaglie, indossando gli abiti dei gladiatori e entrando nei cortei per arricchire gli eventi.

Anche il sindaco Moreno Landrini ha sottolineato che “la manifestazione è importante per Spello, perché dà lustro alla città dentro e fuori le mura”.

Nelle varie comunicazioni, il Presidente di Hispellum ha citato il Ministero della cultura che ha riconosciuto la valenza della rievocazione storica e la Fondazione che assicurerà il suo contributo. Anche la Regione Umbria sta approvando il bando delle manifestazioni storiche e Spello ha buone possibilità di rientrare nella graduatoria, grazie all’attuazione del programma.