Un Burri da oltre 6 milioni venduto a Londra da Christie’s. É record

CITTÀ DI CASTELLO – Un acquirente libanese non ha badato a spese per portarsi a casa un’opera di Burri. Battuta a 6 milioni 581 mila euro, una cifra da record all’asta a Londra da Christie’s. Si tratta del capolavoro il Ferro T, che addirittura nell’ottobre del 1999 fu presentata dalla concorrente Sotheby’s nell’asta “XX Century Italian Art” e pur indicando una stima compresa tra i 185 e i 230 mila euro l’opera andò addirittura invenduta. Ma dopo quasi vent’anni da quel giorno, le cose sono  cambiate, e di molto. Il Burri è salito di valore in maniera esponenziale, entrando nel mondo dell’arte moderna mondiale da protagonista. Durante l’asta sono stati presentate altre opere d’arte. C’erano altri pezzi di Lucio Fontana, Cy Twombly, Andy Warhol, Basquiat e tanti altri grandi artisti internazionali. In questo contesto, è stata proposta anche l’opera del tifernate creata nel 1959. È un’opera di grandi dimensioni (150×140 cm), un ferro di incredibile impatto visivo, geometricamente perfetto. La casa d’aste aveva previsto una stima ambiziosa compresa tra i 3,4 e i 5,7 milioni di euro, ma gli esperti di Christie’s puntavano decisamente a tentare il record assoluto per questa tipologia di opere di Burri e ci sono riusciti alla grande. L’opera ha girato tutto il mondo arrivando nella Galleria Mariborough Roma, Galleria Blu Milano, Gian Enzo Sperone New York più altri collezionisti privati.

 

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