Foligno si prende cura del corpo e dell’anima con il Festival di Medicina tradizionale

FOLIGNO – La medicina come ponte tra le culture. È la filosofia che permea il Festival di Medicina Tradizionale in programma, a Foligno, per sabato 5 e domenica 6 ottobre con un’anteprima nella giornata di venerdì 4. Promossa dall’Università degli Studi di Perugia, attraverso il dipartimento di Medicina del corso di Laurea in Infermieristica che ha sede proprio nella città della Quintana, la manifestazione giunge quest’anno alla sua seconda edizione. Patrocinato da Regione Umbria, Provincia di Perugia e Comune di Foligno, l’evento nasce con l’obiettivo, rinnovato anche in questo 2019, di promuovere corretti stili di vita, facendo conoscere tanto agli operatori di settore quanto ai cittadini la medicina tradizionale in tutti i suoi aspetti. Il riferimento è, in questo caso, anche agli approcci provenienti da altri Paesi. I relatori chiamati ad intervenire, infatti, anche quest’anno arriveranno da tutta Italia e anche dalla Germania, dalla Turchia e dall’India.

I dettagli dell’evento sono stati presentati lunedì 30 settembre nella sede del palazzo comunale di Foligno alla presenza dell’assessore comunale con delega alla cultura, Decio Barili. Ad intervenire Domenico Delfino e Luca Bellagamba, rispettivamente presidente e segretario del Corso di laurea in Infermieristica del Dipartimento di Medicina dell’Università di Perugia, e Cristiana Mariani, Event director del Festival. “L’obiettivo con cui nasce questo Festival – ha commentato il presidente Delfino – è mettere in luce la medicina che deriva dalla cultura di vari paesi del mondo. Questa è la definizione che l’Organizzazione Mondiale della Sanità dà di medicina tradizionale, il che significa anche creare un ponte tra culture, unendo le medicine antiche a quelle tecnologicamente più avanzate. L’approccio con cui promuoviamo tutto questo è assolutamente divulgativo, utilizzando dunque un linguaggio che sia comprensibile a tutti, addetti ai lavori o no. E non possiamo che essere felici – ha quindi concluso – che il Comune ci appoggi in questa iniziativa”. Tra gli aspetti messi in evidenza anche la collaborazione con le scuole del territorio. “È nel nostro spirito – ha spiegato a questo proposito Luca Bellagamba, responsabile amministrativo del Festival – porci sempre in relazione con gli istituti scolastici e proprio in quest’ottica quest’anno abbiamo coinvolto in un progetto di alternanza scuola-lavoro il Liceo classico ‘Frezzi – Beata Angela’ di Foligno”. “In questo evento – ha commentato l’assessore alla cultura Decio Barili – c’è cultura, medicina e tradizione. Ma c’è anche tanta voglia di fare ed è per questo che cercheremo di fare in modo che questo tipo di presenza si consolidi nella nostra città”.

Ben 37 gli appuntamenti con la salute ed il benessere che si susseguiranno nelle giornate di sabato 5 e domenica 6 ottobre. Eventi che spazieranno daI convegni ai workshop, passando per i laboratori e le dimostrazioni. Ad anticipare la due giorni dedicata alla medicina tradizionale sarà, come detto, un’anteprima. L’appuntamento è per venerdì 4 settembre, alle 14.30, nella Sala Alesini dell’ospedale San Giovanni Battista di Foligno. In programma il convegno “Conferenza sulle droghe e la dipendenza” al quale interverranno il dottor Ivano Cenci dell’Usl Umbria 2, la professoressa Emira Maria Ayroldi dell’Università degli Studi di Perugia e la dottoressa Sonia Biscontini, direttore del Dipartimento delle dipendenze dell’Usl Umbria 2. Un tema, quello delle dipendenze, al quale verrà dedicato ampio spazio, non solo in occasione dell’anteprima di venerdì ma anche attraverso la conferenza “Psicofarmaci e quotidianità” a cura del professor Ambrogio Santambrogio dell’Università degli Studi di Perugia in programma per sabato 5 ottobre alle 11.30 a palazzo Trinci e la presentazione del libro “Droghe: ieri, oggi e domani. Tra antropologia e neuroscienze, cura e sballo” del dottor Maurizio Grandi in agenda sempre per sabato 5 settembre ma a palazzo Candiotti alle 18. E poi riflettori accesi sulla dieta mediterranea e sui suoi benefici e sulla “Mandalaterapia” come strumento per esplorare e conoscere le proprie emozioni insieme alla psicologa e psicoterapeuta Monica Morganti. Ad attendere il pubblico anche sessioni di yoga, di danzaterapia e shiatsu, sessioni individuali di trattamento dell’Usui Reiki Ryoho, viaggi vibrazionali con le campane tibetane e la cerimonia del tè. Infine workshop dedicati all’agopuntura e all’etnofarmacologia, alla medicina cinese, all’iridologia ed anche alla corsa intesa come dipendenza. Insomma, una due giorni che guarda al corpo ma anche all’anima attraverso la medicina delle tradizioni.

PROGRAMMA

SABATO 5 OTTOBRE 2019

PALAZZO TRINCI (SALA ROSSA)

Ore 10.30 – Inaugurazione

Ore 11.30 – Conferenza “Psicofarmaci e quotidianità” con il professor Ambrogio Santambrogio dell’Università di Perugia

Ore 16.00 – Conferenza “Mandalaterapia un percorso di cura che viene da molto lontano” con la psicologa e psicoterapeuta Monica Morganti

Ore 18.00 – Conferenza “Alle origini dell’Āyurveda: sciamani, sacerdoti e asceti nell’India

antica” con il professor Fabrizio Ferrari dell’ Università di Padova

 

PALAZZO CANDIOTTI

Ore 16.00 – Workshop “Sulla rotta delle resine” con il dottor Maurizio Grandi

Ore 16.00 – Workshop “Etnofarmacologia: viaggio tra i sapori delle piante medicinali” con il dottor Marco Leonti dell’Università di Cagliari

Ore 16.00 – Workshop “La pratica della yoga dinamico e la pratica Mindfulness con l’aromaterapia” con la professoressa Ebru Özdemir Nath dell’Università di Istanbul

Ore 16.00 – Workshop “La pratica dello Yoga” con il maestro Romeo Nath di Istanbul

Ore 16.00 – Massaggio Shiatsu con Silvia Alessi

Ore 16.00 – Workshop “Conoscere le Campane Tibetane e gli oli essenziali” con Alex Di Cicco Pucci

Ore 16.00 – Sessioni individuali di trattamento dell’Usui Reiki Ryoho con gli operatori della Reikitalia

Ore 16.00 – Cerimonia del tè con Spezialità di Foligno

Ore 16.00 – Progetto di “Danza Terapia” con gli studenti del Liceo “Frezzi-Beata Angela”

Ore 18.00 – Presentazione del libro “Droghe: ieri, oggi e domani. Tra antropologia e neuroscienze, cura e sballo” del dottor Maurizio Grandi

Ore 18.15 – “Om Mantra sound, concerto olistico” (mantra cantati e accompagnati da Campane Tibetane, Arpa Flauto e Armonium) con Alex Di Cicco Pucci

DOMENICA 6 OTTOBRE 2019

PALAZZO TRINCI (SALA ROSSA)

Ore 11.00 Conferenza “Le sostanze naturali: una risorsa per la salute. Il modello dell’omeostasi” con il dottor Giuseppe Ventriglia di Pinerolo

Ore 16.30 – Conferenza “Le radici antiche, Medici con l’Africa CUAMM a contatto con le medicine tradizionali di alcuni paesi dell’Africa Subsahariana” con il dottor Giorgio Pellis

Ore 18.00 – Conferenza “Dieta Mediterranea e salute, nuove prospettive dallo studio Moli-sani” con il professor Giovanni De Gaetano, presidente dell’I.R.C.C.S. Neuromed

PALAZZO CANDIOTTI

Ore 10.30 – Meditazione dinamica guidata da Reikitalia

Ore 11.00 – “Yoga del Risveglio” con l’insegnante Michela Fratta

Ore 11.00 – “Il risveglio dell’energia: Tai Ji e Qi Gong, esercizi pratici per la consapevolezza corporea” con il maestro Tommaso Sembolini del Centro Rebis di Magione

Ore 11.00 – Massaggio shiatsu con Silvia Alessi

Ore 11.30 – Workshop “Il Reiki e la medicina Cinese” con lo Shihan Massimiliano Angeli

Ore 16.00 – Workshop “L’Iridologia” con il dottor Massimo Melelli Roia di Perugia

Ore 16.00 – Workshop “La pratica della yoga dinamico e la pratica Mindfulness con l’aromaterapia” con la profesoressa Ebru Özdemir Nath dell’Università di Istanbul

Ore 16.00 – Workshop “La pratica dello yoga” con il maestro Romeo Nath di Istanbul

Ore 16.00 – Workshop “Mandalaterapia: un percorso di cura che viene da molto lontano” con la psicologa e psicoterapeuta Monica Morganti

Ore 16.00 – Massaggio shiatsu con Silvia Alessi

Ore 16.00 – Sessioni individuali di trattamento dell’Usui Reiki Ryoho con gli operatori della Reikitalia

Ore 16.00 – Workshop “Il Cibo che cura: gli alimenti come farmaci nella Medicina Tradizionale Cinese con Giulia D’Allestro

Ore 16.00 – Cerimonia del tè con Spezialità di Foligno

Ore 16.00 – “Prendersi cura di chi si prende cura”, proposta di un percorso complementare di cura attraverso la DanzaMovimentoTerapia ad indirizzo Simbolico-Antropologico con il Centro Umbro DanzaMovimentoTerapia

Ore 16.30 – Workshop “La corsa come dipendenza” con la dottoressa Marta Santarelli

Ore 18.00 – Workshop “L’agopuntura” con il dottor Massimo Melelli Roia di Perugia

Ore 18.15 – “Viaggio vibrazionale con le campane tibetane” con Alex Di Cicco Pucci

Ore 18.00 – Workshop “Etnofarmacologia: viaggio tra i sapori delle piante medicinali” con il professor Marco Leonti dell’Università di Cagliari

Ore 18.00 – Workshop “Tuina e Acupressione: le antiche tecniche pratiche per ritrovare in pochi gesti salute ed equilibrio” con Giulia D’Allestro.