Perugia, arrestata la contabile dello spaccio: condannata a 6 anni e 6 mesi era latitante

Una nigeriana di 43 anni, condannata per associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti nel territorio di Perugia, è stata rintracciata e arrestata su ordine della Procura Generale del capoluogo umbro.  Era ricercata da tempo dopo la condanna a 6 anni e 6 mesi di reclusione. La donna utilizzava un nome diverso da quello con il quale era ricercata e questo ha reso difficoltose le operazioni dirette al suo rintraccio. I fatti a carico della nigeriana, che operava nella zona di Perugia, risalgono agli anni 2009-2010. Secondo gli investigatori la straniera aveva il compito, in particolare, di fornire collaborazione e supporto logistico per l’accoglienza dei corrieri che occultavano all’interno del loro corpo gli ovuli. Inoltre, è stata accusata di essere la tesoriera addetta per la zona di Perugia alla riscossione del denaro provento della vendita dello stupefacente. Un doppio ruolo, quello contabile e logistico, che la collocava nel vertice dell’organizzazione. Ora dovrà scontare sei anni e mezzo di carcere a Capanne dove è stata rinchiusa.